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ITD Organizza

27/11/2021 - 22/12/2021
Indire e ITD-CNR insieme per la didattica domiciliare nelle piccole scuole

L’Indire e l’Istituto per le tecnologie didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Itd) di Genova si alleano per promuovere classi “Ibride”, cioè ambienti didattici più inclusivi nei quali sostenere nuove forme di “presenza” per i bambini che non possono frequentare fisicamente la scuola.

La collaborazione tra i due enti nasce dalla rilevazione delle criticità del servizio dell’Istruzione Domiciliare, un’azione orientata prevalentemente al mantenimento della continuità degli apprendimenti rispetto ai programmi curricolari. Il servizio è centrato sull’uso prevalente della lezione frontale in un rapporto 1:1 ed è caratterizzato da scarsi contatti con le classi di provenienza da parte degli alunni non frequentanti, che si incontrano in modo saltuario e con un approccio didattico poco collaborativo.

Con l’integrazione delle visioni pedagogiche di “Classe Ibrida”, promossa dall’ITD-CNR nel progetto TRIS 1 TRIS 2, con quelle di “Classe Aperte e Ambienti di apprendimento allargati”, portate avanti da Indire attraverso il Movimento delle Piccole Scuole, i due enti di ricerca si impegnano a rilevare i bisogni delle realtà scolastiche delle aree interne, di montagna e delle isole. L’obiettivo è rintracciare setting in grado di restituire indicazioni rispetto alla dimensione didattica, organizzativa e tecnologica, oltre a documentare le pratiche virtuose di gestione di situazioni di attività domiciliare per cause di salute e ambientali.

Il lavoro condiviso parte dall’individuazione di casi e tipologie di didattica a casa presenti nelle piccole scuole, in situazioni legate alla salute, al territorio, come ad esempio residenza in piccole isole senza struttura scolastica, dissesti stradali, assenza di vie di trasporto o del servizio del pulmino.  A tal proposito, è stata predisposta un’indagine rivolta a Dirigenti scolastici e Docenti.

Per la compilazione è possibile accedere fino al 21 dicembre:

Lo studio permetterà di avere indicazioni sull’entità del fenomeno, le problematiche connesse e le pratiche efficaci messe in atto dalle piccole scuole. Questa analisi consentirà a Indire e Cnr-Itd di realizzare laboratori formativi e repertori utili di “classi ibride inclusive”, da condividere a tutte le piccole scuole che affrontano situazioni complesse con alunni che sono in isolamento forzato e fanno parte di classi omogenee o pluriclassi.


17/02/2021
Al via in tre regioni i laboratori didattici a distanza di Kidseconomics

Al via lunedì 15 febbraio i laboratori digitali del progetto di educazione economica del Cnr  KidseconomicsⓇ nelle scuole di 3 regioni: Liguria, Piemonte e Campania. Destinatari bambini e ragazzi di scuola primaria (classi quarte e quinte) e scuola secondaria di I grado. Presente anche l'Unità comunicazione e relazioni con il pubblico tra le strutture Cnr  impegnate nel progetto.

Sviluppata nel 2015 come laboratorio in presenza per la scuola primaria, l’iniziativa vede impegnate tre strutture Cnr: l’Unità comunicazione e relazioni con il pubblico, l’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile (Cnr-Ircres) e l’Istituto di studi sul mediterraneo (Cnr-Ismed). La versione digitale, completamente nuova ma ugualmente coinvolgente, è resa possibile grazie al software realizzato nei mesi scorsi dall’Istituto di tecnologie didattiche del Cnr (Cnr-Itd) di Palermo e al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo che nel 2020 ha sostenuto il progetto nonostante il lockdown e l’interruzione delle attività in presenza nelle scuole.

Per maggiori informazioni


12/02/2021
So.Di.Linux Orizzonti 2025

Il progetto So.Di.Linux è stato avviato nel 2003 e ha avuto come oggetto una ricerca finalizzata alla realizzazione e alla diffusione di una serie di strumenti didattici Open source nel mondo della scuola, che ha prodotto la collana So.Di.Linux, una distribuzione live che raccoglie al suo interno il software didattico opensource sviluppato per Linux (https://sodilinux.itd.cnr.it/). A partire dal 2010 è iniziata una collaborazione con alcuni Cts (Centri territoriali di supporto Miur); tale collaborazione ha consentito diverse sperimentazioni di nuove funzionalità che hanno portato alla pubblicazione di nuove versioni di So.Di.Linux (Cts) con un’attenzione particolare agli strumenti per compensare difficoltà ed è stato anche creato un repository di software.

A partire dalla mezzanotte del 12 Febbraio sarà resa disponibile al pubblico una nuova versione di So.Di.Linux 

basata sul sistema operativo Linux Mint Mate 20.1, offre numerose applicazioni organizzate in menu. Il team di ricerca, tenendo conto dei suggerimenti e dei bisogni emergenti provenienti dall’utenza, ha selezionato e messo a disposizione una serie di programmi, integrandoli nel sistema.

Oltre a tutti gli strumenti messi a disposizione dal sistema operativo scelto, vengono proposte:

  • una selezione di applicazioni didattiche libere suggerite dai docenti che collaborano da tempo con il team di ricerca, suddivise per obiettivo/funzione.
  • un’ampia documentazione utile a comprendere le funzionalità dei programmi selezionati, ma che fornisce anche indicazioni sull’installazione di ulteriori risorse e alcuni tutorial che guidano l’utente a muovere i suoi primi passi nel mondo So.Di.Linux
  • una selezione di risorse per il docente, per la sua formazione, per documentarsi e da usare nelle azioni didattiche.

Un webinar di presentazione di So.Di.Linux Orizzonti 2025 verrà svolto il 24 febbraio 2021 dalle ore 17.30 alle 18,30

Qui: https://sodilinux.itd.cnr.it/presentazione24febbraio/  saranno disponibili info sulle modalità di svolgimento

Verrà rilasciato un attestato di partecipazione


https://www.cnr.it/it/news/10012
08/02/2021 - 08/12/2021
IRES Piemonte, CNR-ITD e la Transizione Sostenibile

IRES Piemonte e Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR annunciano l’inaugurazione della piattaforma formativa online Transizione Sostenibile. Le nuove prospettive del periurbano.

Principale obiettivo dell’azione formativa è il trasferimento di conoscenze sullo sviluppo sostenibile e su come queste possano poi essere riversate in attività didattiche a scuola e negli istituti regionali per la formazione professionale.

Il corso, pur essendo destinato prioritariamente a docenti e formatori, può essere fruito anche da altre figure professionali operanti sul territorio piemontese e sensibili ai temi della sostenibilità.

Una formazione quindi che si caratterizza e differenzia nel cogliere le specificità di una pluralità di destinatari con diverse appartenenze e fabbisogni formativi, al tempo stesso trasversale, mirata a creare un substrato culturale condiviso, per generare una nuova prospettiva di sviluppo delle persone, delle organizzazioni e del territorio.

Il corso online si compone di 9 moduli, prevede attività valutative (test ed elaborati) e un credito formativo equiparato a 25 ore di formazione, rilasciato dal Centro Servizi Didattici (Ce.Se.Di.), soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola.

La prima edizione del corso verrà erogata a partire da lunedì 15 febbraio 2021.

Benché le edizioni del corso siano a numero chiuso, tutti i contenuti corsuali sono resi comunque accessibili pubblicamente sulla piattaforma ospite dell’ITD-CNR alla pagina https://cover-edu.itd.cnr.it/

Per maggiori informazioni: formazione@ires.piemonte.it


28/01/2021 - 28/03/2021
Inaugurazione del progetto STRINGHE

Il CNR-ITD è lieto di invitarVi all’inaugurazione del progetto “STRINGHE: piccoli numeri in movimento.”

STRINGHE è un progetto nazionale selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ed è realizzato dall’Associazione Onlus Mission Bambini in collaborazione con il CNR-ITD. E’ il primo progetto in Italia che unisce educativa digitale e motoria rivolto a bambini dai 5 agli 11 anni che vivono in contesti di fragilità.

Per altre informazioni e per iscriversi gratuitamente, visitare questa pagina.


30/12/2020 - 15/01/2021
La famiglia e la scuola ai tempi del Covid-19

Giovedì 14 gennaio dalle 17:00 alle 18:30 verranno presentati i risultati dell'Indagine CNR-ITD "La famiglia e la scuola ai tempi del Covid-19". Intervengono i ricercatori che hanno realizzato l'indagine.

Modera e commenta Gino Roncaglia (Università Roma TRE).

La partecipazione è libera, ma è necessario iscriversi compilando il modulo dedicato [link]

All'indirizzo e-mail indicato nel modulo verrà inviato un link per poter seguire la presentazione. Non è previsto il rilascio di attestato.


26/10/2020 - 17/03/2020
STRUMENTI E TECNOLOGIE PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA

L’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura propone 5 seminari, che si terranno online a distanza, dedicati ai docenti di scuola infanzia, primaria, secondaria di I e II grado e ai genitori. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione da effettuarsi online al link www.palazzoducale.genova.it/prenotazioni

Per i docenti partecipanti, è previsto un attestato di partecipazione.

CALENDARIO

lunedì 26 ottobre 2020, ore 17
APP-RENDIAMO NELLA SCUOLA DELL' INFANZIA .TRA DIDATTICA IN PRESENZA E DIDATTICA A DISTANZA
A cura di Sabrina Panesi, assegnista di ricerca presso l'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR
Oggi le App sono uno strumento quotidiano ed accattivante per i “nativi digitali” che possiedono sempre più tablet e smartphone. Dunque perché non utilizzarle anche a scuola in maniera adeguata? Negli store sono presenti milioni di App e la grossa sfida è imparare a selezionare quelle adeguata alle proprie esigenze. In questo contesto formativo, verranno presentate le principali caratteristiche che rendono “buone” le App e verranno forniti spunti utili per utilizzarle nella didattica in presenza e nella didattica a distanza, per poi riflettere insieme su come possano diventare una “risorsa inclusiva” a scuola.
Durata: 1 h
Destinatari: insegnanti

mercoledì 9 dicembre, ore 17
LE RISORSE OPEN PER LA DIDATTICA INCLUSIVA (SIA IN PRESENZA CHE A DISTANZA)

A cura di Giovanni Caruso, tecnologo dell'Istituto Tecnologie Didattiche del CNR
Le tecnologie giocano un ruolo importante di supporto ai processi di inclusione. Quando riescono a coniugare concretamente flessibilità e semplicità d’uso, qualità e gratuità, come le tecnologie open source oggetto di questo seminario, possono diventare strumenti da usare sia, in presenza che ha distanza, per una reale didattica inclusiva.
Durata: 1 h
Destinatari: insegnanti, genitori

mercoledì 20 gennaio 2021, ore 17
LA CLASSE IBRIDA: UN'OPPORTUNITÀ DI INCLUSIONE SOCIO-EDUCATIVA

A cura di Enza Benigno e Giovanni Paolo Caruso, ricercatrice e tecnologo dell'Istituto Tecnologie Didattiche del CNR
Alcuni studenti non possono frequentare la scuola, temporaneamente o in modo permanente, per problemi psico-fisici o di salute. Non tutti, però, rientrano nelle casistiche previste dalla normativa ministeriale dell'Istruzione Domiciliare e non sempre il supporto offerto a questi studenti e alle loro famiglie consente una reale ed efficace inclusione socio-educativa. L’evoluzione degli strumenti digitali può sicuramente offrire un aiuto significativo in queste situazioni, in quanto le tecnologie di rete, compresi i dispositivi mobili “always-on” e le piattaforme cloud, consentono la strutturazione di ambienti di apprendimento che travalicano i confini spaziali e temporali, realizzando vere e proprie "classi ibride", che si sviluppano cioè contemporaneamente nella dimensione spazio e tempo.
Durata: 1 h
Destinatari: insegnanti

mercoledì 24 febbraio 2021, ore 17
PEDAGOGIA ATTIVA 2.0 AL SERVIZIO DELL’INCLUSIONE

A cura di Rebecca Tarello, assegnista di ricerca presso l' Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR
Dopo anni di primato della conoscenza teorica-informativa, la scuola odierna sta riscoprendo l’importanza dell’apprendimento tramite sperimentazione. Prendendo le mosse dalla pedagogia attiva di Rodari, Munari, Montessori e Steiner e dalle teorie costruttiviste di Piaget e Papert, si scoprirà insieme come utilizzare alcuni strumenti tecnologici per promuovere l’apprendimento attraverso multimedialità, multisensorialità, multicanalità, con uno sguardo particolare rivolto ai bisogni educativi speciali.
Durata: 1 h
Destinatari: insegnanti

martedì 16 marzo 2020, ore 17
LA ROBOTICA EDUCATIVA PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA

A cura di Rebecca Tarello, assegnista di ricerca presso l' Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR
Nel corso del seminario verranno proposti alcuni strumenti utilizzabili in contesti scolastici per favorire l’inclusione. Si osserverà come la robotica possa essere sfruttata per lo sviluppo delle competenze che portano a comportamenti positivi e di adattamento, che rendono la persona capace di far fronte alle richieste e alle sfide.
Durata: 1 h
Destinatari: insegnanti scuola infanzia e primaria, genitori

Informazioni/prenotazioni www.palazzoducale.genova.it - prenotazioniscuole@palazzoducale.genova.it
telefono 010 8171604
Prenotazioni online al link www.palazzoducale.genova.it/prenotazioni


13/10/2020 - 01/04/2021
Suggerimenti per una didattica della vicinanza

Corso di formazione online
“Suggerimenti per una didattica della vicinanza”

Prosegue l’offerta formativa dell’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche con una nuova proposta, organizzata da Essediquadro, il servizio per la documentazione e l'orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l'apprendimento (https://sd2.itd.cnr.it/).

L’iniziativa gratuita, rivolta principalmente ai docenti di ogni ordine e grado (ma anche a DS, studenti, educatori, clinici, ecc.) potrà essere seguita, come sempre, secondo due modalità distinte, per ciascuna delle quali è necessaria un’iscrizione specifica.

  • In diretta:
    • 12 webinar, che si svolgeranno dalle 17 alle 19, in diretta, nelle date indicate nel seguito (tra novembre 2020 e marzo 2021).
    • Per la partecipazione è richiesta l’iscrizione, compilando il modulo dedicato: https://forms.gle/AHLyUeKQmfMBA6XY8
    • L'iscrizione si riferisce all'intero corso, ma possono essere seguiti anche solo alcuni dei webinar proposti.
    • Il corso NON verrà inserito nel catalogo SOFIA.
      • Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
  • In differita:
    • Sulla piattaforma Essediquadro Formazione, nel corso “Suggerimenti per una didattica della vicinanza” (https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=43) dove saranno disponibili 12 moduli con le registrazioni dei webinar e i materiali presentati dai relatori.
    • Il corso verrà inserito nel catalogo SOFIA con il titolo "CNR-ITD Suggerimenti per una didattica della vicinanza (SD2)".
      • Verrà certificata la frequenza.

Qui: https://tinyurl.com/yyw7yppd il programma, che si arricchirà degli abstract forniti dai relatori.

Buona formazione a tutti e divulgate l'iniziativa!!

- Lucia Ferlino


13/10/2020 - 25/10/2020
ORGANIZZARE E GESTIRE SPAZI REALI, VIRTUALI E IBRIDI NELLA DDI

Il giorno 19 ottobre dalle ore 15:00 si svolgerà il webinar "Organizzare e gestire spazi reali, virtuali e ibridi nella DDI", tenuto da Giovanni Caruso (tecnologo ITD). 

Il webinar avrà la durata di 90 minuti circa e sarà trasmesso in streaming sui Canali GARR: GARR.tvYoutubeFacebook

 


19/03/2020 - 03/04/2020
EMERGENZA Covid-19 #scuolainclusivaacasa

Tutte le informazioni riguardanti le iniziative e le azioni che coinvolgono
l'Istituto per le Tecnologie Didattiche in questo momento di emergenza didattica
sono reperibili al seguente indirizzo: 

www.itd.cnr.it/covid19/ 


06/03/2020 - 15/04/2020
Ambienti di supporto per la progettazione della didattica a distanza

Segnaliamo due ambienti di formazione che possono essere utili per la progettazione e l'implementazione di "attività didattiche a distanza".

Sono il risultato di sperimentazioni che hanno avuto come obiettivo lo studio e la realizzazione di approcci educativi basati su un uso intensivo di tecnologie di rete per ridurre l'isolamento di studenti impossibilitati alla frequenza scolastica. 


Il primo è l'I-MOOC di TRIS (Tecnologie di Rete per l'Inclusione Socio-educativa) una piattaforma aperta per la formazione online dove si trovano indicazioni metodologiche e organizzative su come gestire una classe ibrida inclusiva.

La Classe Ibrida Inclusiva con il supporto delle nuove tecnologie annulla la distanza fra spazio d’aula e spazio domiciliare, attraverso nuove forme di scolarizzazione che non solo garantiscano il diritto allo studio ma anche il coinvolgimento attivo e partecipativo dello studente alle attività della propria classe.

URLhttps://www.progetto-tris.it/index.php/imooc/


Il secondo é l'ambiente di formazione del progetto CLIPSO dove è possibile visionare una serie di video tutorial sull'uso di alcuni applicativi di rete che supportano l'interazione, la condivisione e la realizzazione di attivita a distanza. 

Il progetto CLIPSO (CLassi Ibride Per la Scuola in Ospedale) ha come obiettivo lo studio di un approccio didattico innovativo per favorire l’interazione  degli Studenti Ospedalizzati e in Istruzione Domiciliare con i propri compagni attraverso l’uso di tecnologie di rete. 

URL: https://www.progetto-clipso.it/


30/01/2020 - 30/07/2020
Prosegue l'offerta formativa dell'Istituto Tecnologie Didattiche

Prosegue l’offerta formativa dell’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in occasione dei 20 anni di Essediquadro, il servizio per la documentazione e l'orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l'apprendimento (https://sd2.itd.cnr.it/).

L’iniziativa gratuita, rivolta principalmente ai docenti di ogni ordine e grado (ma anche a DS, studenti) potrà essere seguita, come sempre, secondo due modalità distinte, per ciascuna delle quali è necessaria un’iscrizione specifica.

In diretta: 12 webinar, che si svolgeranno dalle 17 alle 19, in diretta, nelle date indicate nel seguito (tra febbraio e giugno 2020).

Per la partecipazione è richiesta l’iscrizione, compilando il modulo dedicato:

https://register.gotowebinar.com/register/6337609616134247437

L'iscrizione si riferisce all'intero corso, ma possono essere seguiti anche solo alcuni dei webinar proposti.

Il corso NON verrà inserito nel catalogo SOFIA.

Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

In differita: sulla piattaforma Essediquadro Formazione, nel corso “Azioni didattiche inclusive - parte 3” (https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=36) dove saranno disponibili 12 moduli con le registrazioni dei webinar e i materiali presentati dai relatori.

Il corso verrà inserito nel catalogo SOFIA con il titolo "CNR-ITD Azioni didattiche inclusive - parte 3 (SD2)".

Verrà certificata la frequenza.

Qui: https://frama.link/azioni3_SD2  il programma, che si arricchirà degli abstract forniti dai relatori.

Buona formazione!!

Lucia Ferlino


10/09/2019 - 30/09/2019
CONFERENZA DI LANCIO DELL'I-MOOC SUL MODELLO TRIS

Conferenza di Lancio dell’I-MOOC TRIS
30 settembre 2019 ore 14.30
Roma, Palazzo Merulana

L’I-MOOC di TRIS è una piattaforma aperta per la formazione online finalizzata al trasferimento su larga scala di conoscenze e competenze sul modello TRIS, sviluppato dall’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR per permettere di frequentare regolarmente le lezioni anche agli studenti che non possono recarsi fisicamente a scuola per gravi problemi di salute.

Attraverso interviste, storie, materiali multimedia e video interattivi, il fruitore dell’I-MOOC potrà esplorare in modo libero tutte le componenti che fanno parte del modello TRIS, personalizzando la propria modalità di navigazione dei contenuti.

Programma dell’evento

Per iscriversi


12/08/2019 - 31/12/2019
Azioni didattiche inclusive - parte 2

L’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in occasione dei 20 anni di Essediquadro, il servizio per la documentazione e l'orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l'apprendimento (https://sd2.itd.cnr.it/) propone il corso di formazione “Azioni didattiche inclusive - parte 2”, naturale seguito della precedente proposta formativa, che è fruibile nel corso online Azioni didattiche inclusive – parte 1 (SD2) sulla piattaforma Essediquadro Formazione: https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=28

Come la precedente, anche questa proposta si potrà fruire gratuitamente nella consueta duplice forma: in diretta (webinar) dal 13 settembre al 12 dicembre e/o in differita (sulla piattaforma Essediquadro Formazione) a partire dal 20 settembre

Per la partecipazione ai webinar (in diretta) è richiesta l’iscrizione, compilando il modulo dedicato: https://attendee.gotowebinar.com/register/4899482486976224001

  • L'iscrizione si riferisce all'intero corso, ma possono essere seguiti anche solo alcuni dei webinar proposti.
  • Alla mail indicata nel modulo verrà inviato un promemoria il giorno precedente, con specificate le modalità di fruizione.
  • Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Le registrazioni dei webinar e i materiali presentati dai relatori costituiranno i contenuti del corso “Azioni didattiche inclusive - parte 2 (SD2)” (https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=29) che potrà essere seguito, successivamente, in differita, sempre gratuitamente, sulla piattaforma Essediquadro Formazione.
Verrà certificata la frequenza.

Il corso “Azioni didattiche inclusive - parte 2 (SD2)”, da seguire in differita, è presente nel catalogo SOFIA con l’ID 32219 CNR - ITD Azioni didattiche inclusive - parte 2 (SD2)

In allegato il programma completoche si arricchirà degli abstract forniti dai relatori.

Per eventuali informazioni rivolgersi alla responsabile dell’iniziativa formativa:
dr.ssa Lucia Ferlino
ferlino@itd.cnr.it

---

L'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in quanto istituto pubblico di ricerca è soggetto qualificato (e di per sé accreditato) per la formazione del personale della scuola, ai sensi della DIRETTIVA ACCREDITAMENTO ENTI DI FORMAZIONE Prot. N. 170 -21/03/2016 che disciplina le modalità di accreditamento, di qualificazione e di riconoscimento dei corsi dei soggetti che offrono formazione per lo sviluppo delle competenze del personale del comparto scuola, certificando ed assicurando la qualità delle iniziative formative, come si legge nell'ART.1 Comma 5.


05/07/2019 - 05/10/2019
CONFERENZA DI LANCIO DELL'I-MOOC SUL MODELLO TRIS

Il giorno 30 Settembre 2019 avverrà il lancio del corso online aperto a tutti sul Modello TRIS

Tutte le informazioni sono reperibili a questo link.


08/02/2019 - 28/02/2019
Azioni didattiche inclusive

L’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in occasione dei 20 anni di Essediquadro, il servizio per la documentazione e l'orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l'apprendimento (https://sd2.itd.cnr.it/) propone il corso di formazione “Azioni didattiche inclusive - parte 1”, rivolto ai docenti di ogni ordine e grado (ma non solo), articolato in 12 webinar, che si svolgeranno dalle 17 alle 19, a partire dal 18 febbraio, come dettagliato nel programma allegato.

La partecipazione ai webinar è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione, compilando il modulo dedicato: https://register.gotowebinar.com/register/7654285777748252419

L'iscrizione si riferisce all'intero corso, ma possono essere seguiti anche solo alcuni dei webinar proposti.

Alla mail indicata dall’iscritto nel modulo verrà inviato un promemoria il giorno precedente, con specificate le modalità di fruizione. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Le registrazioni dei webinar e i materiali presentati dai relatori costituiranno i contenuti del corso “Azioni didattiche inclusive - parte 1 (SD2)” (https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=28) che potrà essere seguito successivamente in differita, sempre gratuitamente, sulla piattaforma Essediquadro Formazione. Verrà certificata la frequenza.

A questa proposta, ne seguirà un’altra “Azioni didattiche inclusive - parte 2” che si svolgerà da settembre a dicembre.

Per eventuali informazioni rivolgersi alla responsabile dell’iniziativa formativa:
dr.ssa Lucia Ferlino
ferlino@itd.cnr.it

---

L'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in quanto istituto pubblico di ricerca è soggetto qualificato (e di per sé accreditato) per la formazione del personale della scuola, ai sensi della DIRETTIVA ACCREDITAMENTO ENTI DI FORMAZIONE Prot. N. 170 -21/03/2016 che disciplina le modalità di accreditamento, di qualificazione e di riconoscimento dei corsi dei soggetti che offrono formazione per lo sviluppo delle competenze del personale del comparto scuola, certificando ed assicurando la qualità delle iniziative formative, come si legge nell'ART.1 Comma 5.


/download/programma_corso_ITDCNR2.pdf
12/12/2018 - 12/12/2018
STREAMING PRESENTAZIONE PROGETTO CLIPSO

E' possibile seguire la presentazione del progetto CLIPSO a questo indirizzo.

Lo streaming sarà live dalle 14:30 del giorno 12 Dicembre sino alla chiusura dell'evento e verrà successivamente reso disponibile per la visione sulla pagina Youtube dell'Istituto. 

Per maggiori informazioni sull'evento, si rimanda alla pagina dedicata.


05/12/2018 - 07/12/2018
GaLA Conference 2018
Palermo

Abbiamo il piacere di comunicarvi che il nostro istituto organizzerà la prossima "Games and Learning Conference" (GaLA Conf) 2018 che si terrà a Palermo fra il 5 e il 7 Dicembre.

General Chair: ing. Manuel Gentile


https://conf.seriousgamessociety.org/
04/12/2018 - 31/12/2018
INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CLIPSO
Area della Ricerca di Genova, 11° Piano

Il progetto in breve

Per i giovani lungodegenti, l'ospedalizzazione genera isolamento, inibendo lo scambio continuativo, esperienziale fra pari. La patologia ostacola sia la partecipazione al normale percorso di studi sia il successivo rientro in classe. Tutto ciò rallenta il processo di apprendimento e mina il senso di appartenenza al gruppo dei pari (compagni di classe). Il progetto CLIPSO (Classi Ibride Per la Scuola in Ospedale), in collaborazione con l’IC Sturla, l’Istituto E. Montale e l’Istituto Giannina Gaslini mira a contrastare questi effetti attraverso la realizzazione di classi ibride in cui la dimensione spaziale dell'aula e quella della cameretta d'ospedale vengono sublimate dalla dimensione digitale.

Gli obiettivi specifici del progetto sono:

  • estendere la ricerca sulle classi ibride ai contesti della Scuola in Ospedale (SiO) per consentire agli studenti ricoverati per lunghe e/o periodiche degenze di mantenere il contatto sociale con la propria classe di provenienza e quindi proseguire il percorso di studi sentendosi parte attiva del proprio gruppo di pari;
  • sviluppare delle linee guida per supportare gli studenti e i docenti al rientro a scuola dopo un periodo di ospedalizzazione.

Per informazioni e Iscrizioni: infoclipso@itd.cnr.it  

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Programma dell’incontro

14.30 – 15.00 APERTURA DEI LAVORI

Saluti Istituzionali

  • Rosa Maria Bottino, Direttore ITD-CNR
  • Corradini Maria Grazia, Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione e la Partecipazione MIUR
  • Clavarino Alessandro, Dirigente dell’Uff. III presso l’U.S.R. Liguria
  • Cristina Zai, Dirigente Medico Istituto Giannina Gaslini
  • Alessandra Lera, Dirigente Scolastico IC Sturla
  • Gianni Vallebona, Dirigente Scolastico E. Montale

15.00 – 15.45 SEI FATTORI CHIAVE PER L’EDUCAZIONE DI BAMBINI MALATI

Michele Capurso, Ricercatore presso l’Università presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della formazione, Perugia

15.45 – 16.00 L’USO DELLE ICT NEL CONTESTO DELLA SCUOLA OSPEDALIERA: UNA TRACCIA EVOLUTIVA E STORICA

Guglielmo Trentin, Dirigente di Ricerca ITD-CNR

16.00 – 16.30 IL PROGETTO CLIPSO E LE SUE FINALITÀ

Vincenza Benigno, Ricercatrice ITD-CNR Responsabile scientifico di CLIPSO

16.30 – 16.45 COFFEE BREAK

16.45– 17.15 FASE SPERIMENTALE DEL PROGETTO CLIPSO

  • INDAGINE SUL CONTESTO DELLA SCUOLA OSPEDALIERA DEL GASLINI (RISULTATI PRELIMINARI)
  • I LABORATORI FORMATIVI
  • LA RICERCA - AZIONE

Gruppo ITD-CNR (Vincenza Benigno, Giovanni Caruso, Andrea Ceregini, Selene Dodici, Chiara Fante, Fabrizio Ravicchio, Cecilia Reyes)

17.15 – 17.30 CONCLUSIONI


28/10/2018 - 31/10/2030
Uso dei giochi digitali nella scuola primaria

Fiera DIDACTA - intervista a Laura Freina e Augusto Chioccariello su "uso dei giochi digitali nella scuola primaria".

http://www.raiscuola.rai.it/articoli/uso-dei-giochi-digitali-nella-scuola-primaria/42378/default.aspx


20/03/2018 - 20/03/2018
Incontro fra esperti giapponesi ed italiani presso ITD-CNR
ITD-CNR - Via de Marini, 6 - XV piano

ITD-CNR, 15° floor, Via De Marini 16, Genoa
20th March 2018
10.00-13.00

Research trends of educational technology in Japan and JSET

Prof. Katsuaki Suzuki

Japan Society for Educational Technology
Research Center for Instructional Systems, Kumamoto University, Japan

Aim of the seminar is to provide an overview of the research trends on educational technology in Japan and in the Japan Society of Educational Technology. Since its birth in November 1984, JSET has been a major academic society in the research and practice of technology in education, including theories of instruction and learning. JSET was born from the network of educational technology centers in Colleges of Education. Recently, JSET is attracting more researchers in diverse areas of study in higher education sector, who wish to make their instruction better by utilizing educational technology research outcomes, and to publish their own results as well. As of July 2017, the number of its members is growing and about to reach 3,000.

Katsuaki Suzuki, Ph.D, is professor of Instructional Systems at Graduate School of Social and Cultural Sciences and Director of the Research Center for Instructional Systems, Kumamoto University, Japan. He has been Visiting professor at the Open University Graduate School Japan (2006-2009); parttime lecturer at Tohoku University Graduate School; director of International Board for Standards of Training, Performance, and Instruction; councilor and editorial member of Japan Society for Educational Technology; board member and editorial member of Japanese Society for Information and Systems in Education; Vice President of Japan Association for Educational Media Studies; honorary member of e-Learning Consortium Japan, etc. Author of "Principles of Instructional Design" (translation supervisor), "Designing Motivation to Learn" (translation supervisor), "Design Manual for Self-learning Material", "Getting Started in Educational Technology Research" (joint translator, commentator).

 

Measuring activities for learning and mind

Prof. Minoru Nakayama

Department of Information and Communications Engineering, School of Engineering
Tokyo Institute of Technology, Japan

Measurement and evaluation of human behaviour is a key for understanding progress in learning and human information processing. This talk presents some cases dedicated to measuring behaviours for such purposes. First, the relationships between note taking activities and participant reflection were evaluated during online learning courses. The effectiveness of communications for collaborative work was lexically evaluated and their activities were analysed. In addition, some topics concerning reading comprehension, usability assessment, human visual perception and emotional monitoring using eye movements and pupillary responses will be presented.

Minoru Nakayama, Ph.D, is a professor at Information and Communications Engineering, and Systems and Control Engineering, Tokyo Institute of Technology, Japan. He completed the Master of Education program at Tokyo Gakugei University, and received a Doctorate in Engineering from Tokyo Institute of Technology. He taught at Human System Science and the Center for Research and Development of Educational Technology (CRADLE), Tokyo Institute of Technology until 2015. His research concerns Human Visual Perception, Human Computer Interaction and Educational Technology. He is a member of ACM, BERA and several Japanese academic societies, and serves as a coordinate editor of Behaviormetrika.


15/03/2018 - 15/04/2018
Articolo di ITD-CNR e co. votato Best Paper a CSEDU 2018
Conferenza CSEDU 2018, Madeira, Spain

L'articolo Library Not Found - The Disconnect between Gaming Research and Development di Marcello Passarelli, Jeffrey Earp, Francesca Maria Dagnino, Flavio Manganello, Donatella Persico, Francesca Pozzi (ITD-CNR); Thomas Buijtenweg, Mata Haggis (NHTV, Breda); Chris Bailey, Carlo Perrotta (Leeds University) ha vinto il premio Best Paper all'undicesima edizione della Conferenza Annuale CSEDU, tenutasi a Madeira in Spagna nel marzo del 2018.

Una versione estesa dell'articolo sarà pubblicata a breve da una importante rivista accademica.


21/12/2017 - 21/04/2018
Conferenza annuale #EDEN2018

La conferenza annuale EDEN 2018 si svolgerà a Genova, dal 17 al 20 Giugno, presso le strutture dell'Università degli Studi di Genova. 

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche collabora all'organizzazione.

A questa pagina è possibile visualizzare l'annuncio ufficiale e avere informazioni più precise riguardo alla richiesta di contributi legata all'evento.


27/10/2017 - 27/10/2017
Videogiochi e inclusione
Un workshop per riflettere sul potenziale dei giochi per l’inclusione

 

Destinatari: Educatori, operatori socio-sanitari e insegnanti di sostegno impegnati nell’assistenza e nell’educazione di bambini con bisogni educativi speciali, nonché chiunque abbia esperienza di uso di giochi e problematiche di inclusione.

 

Luogo e data: Genova, “Dialogo nel Buio”, Darsena, Calata de Mari, chiatta di fronte a Galata Museo del Mare; 27/10/2017 – h.16-19

I posti sono limitati. Per iscriversi compilare il modulo raggiungibile cliccando QUI.

Negli ultimi decenni, la rapida e capillare diffusione delle tecnologie digitali è stata accompagnata da una crescita altrettanto rapida dell’industria dei videogiochi, che ha raggiunto un giro di affari paragonabile a quello dei film. Non bisogna stupirsi, quindi, se il mondo della ricerca ha rivolto la propria attenzione all’impatto dei giochi nella società e sugli individui e se, in particolare, numerose ricerche hanno posto sotto la propria lente il potenziale educativo dei giochi, sia studiando l’impatto dei cosiddetti “entertainment games” sui giovani, sia esplorando la possibilità di utilizzare i giochi digitali nella formazione mettendone le potenzialità al servizio dell’educazione. 

Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea per studiare l’impatto dei giochi nella società e nell’apprendimento e per formulare proposte relative alle politiche della ricerca in merito a questi temi. Il progetto sta promuovendo numerose iniziative volte a raggiungere gli obiettivi citati attraverso il coinvolgimento dei diversi stakeholder interessati a queste tematiche (ricercatori, educatori, giocatori, genitori, sviluppatori, policy makers, etc). In particolare, Gaming Horizons intende esplorare anche le problematiche etiche connesse all’uso dei giochi digitali.   

Questo workshop fa parte delle iniziative del progetto ed è specificamente dedicato al tema delle potenzialità dei giochi in termini di inclusione. Tra queste potenzialità, molto spesso, viene menzionata la capacità dei giochi di abbattere barriere, annullare differenze, in altre parole, di offrire la possibilità a tutti i bambini di partecipare alla pari a un processo di apprendimento superando e talvolta ribaltando le differenze e le distanze culturali e sociali. Gli addetti ai lavori si riferiscono a questo fenomeno come il “potenziale inclusivo” dei giochi.
Tale potenziale, tuttavia, non è generalizzabile a tutti i contesti. Esistono delle condizioni necessarie affinché questo potenziale possa realmente dispiegarsi, e questo workshop intende approfondire ed esplorare tali condizioni con l’aiuto di tutti coloro che operano a stretto contatto con bambini per i quali i giochi digitali si trasformano spesso in uno strumento di esclusione, piuttosto che di inclusione. In particolare, i partecipanti al workshop saranno coinvolti attivamente nell’esplorazione del rapporto tra i giochi digitali e i bambini con bisogni educativi speciali, al fine di identificare le condizioni che rendono il gioco un’esperienza realmente inclusiva per tutti, tenendo conto anche dei principi della progettazione universale. Il workshop, quindi, si differenzierà radicalmente dalla classica conferenza tenuta da esperti, in quanto sarà organizzato in modo da dar voce ai partecipanti al fine di far emergere opinioni ed esperienze significative che possano far luce sui bisogni attualmente insoddisfatti dai giochi in commercio e anche dai giochi usati in ambito educativo. I risultati dell’attività proposta consentiranno ai ricercatori dell’ITD-CNR di produrre delle raccomandazioni rivolte in primo luogo ai decisori della Comunità Europea per orientare le politiche comunitarie in merito alla ricerca e all’operato di tutti gli operatori del settore, incluse le aziende produttrici di giochi.

Per ulteriori informazioni sul workshop contattare Passarelli@itd.cnr.it

Evento a cura di Jeffrey Earp, Marcello Passarelli e Donatella Persico

 


17/10/2017 - 01/01/2018
Ricerca e sviluppo nel settore dei giochi digitali
Genova, Istituto per le Tecnologie Didattiche – CNR


Invito al workshop “Ricerca e sviluppo nel settore dei giochi digitali”


Genova, Istituto per le Tecnologie Didattiche – CNR
14 Novembre 2017, dalle 14:30 alle 17:30

via de Marini 16, piano 15, Torre di Francia

Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma H2020 che studia il ruolo dei giochi digitali nella società e nell’apprendimento, considerando i giochi sotto vari punti di vista: come opportunità di svago, come espressione culturale e/o artistica, e anche come strumenti per perseguire obiettivi “seri” come la formazione, la salute, il “civic engagement”, ecc. L’obiettivo del progetto è tracciare possibili scenari futuri e formulare proposte relative alle direzioni ricerca e sviluppo in merito al ruolo dei giochi nella società e nell’apprendimento. L’approccio seguito nel progetto prevede il coinvolgimento di “stakeholder” che operano a vario titolo in questo settore (sviluppatori, ricercatori, educatori, policy maker, giocatori, genitori, ecc.) per analizzarne le pratiche e i punti di vista. A tal fine, il progetto ha condotto una analisi della letteratura e una serie di interviste per identificare eventuali aree problematiche intorno alle quali costruire proposte e scenari alternativi per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei giochi. Nella fase attuale, il progetto sta organizzando una serie di workshop i cui partecipanti saranno coinvolti attivamente nella costruzione degli scenari relativi alle problematiche ad essi più vicini.

In particolare, questo workshop è indirizzato a due categorie di stakeholder, i ricercatori che si occupano di giochi e dei loro effetti sull’apprendimento e sullo sviluppo dell’individuo, e coloro che sono impegnati nello sviluppo di giochi digitali. Il workshop intende mettere a fuoco le problematiche etiche connesse allo sviluppo di entertainment games e serious games, nonché il problema della distanza e della carenza di dialogo tra il mondo della ricerca e quello dello sviluppo. La prima problematica è emersa con forza nel dibattito sui media e riguarda i messaggi di natura etica o culturale, più o meno espliciti, che emergono dai giochi, i metodi di commercializzazione e fidelizzazione, ecc . Il secondo è emerso dalle interviste con gli stakeholder e dall’analisi della letteratura scientifica. Il workshop rappresenta un’occasione per riflettere e confrontarsi con queste questioni, aprire un dialogo tra ricercatori e sviluppatori, proporre il proprio punto di vista e ipotizzare insieme possibili soluzioni. Per far questo, il workshop sarà centrato principalmente su attività di gruppo volte a far emergere le opinioni e le esperienze dei partecipanti, facendoli riflettere su queste problematiche e offrendo loro la possibilità di contribuire allo sviluppo di nuove idee in questo ambito. Successivamente al workshop, i ricercatori dell’ITD-CNR rielaboreranno quanto emerso dal workshop per formulare delle raccomandazioni rivolte in primo luogo ai decisori della Comunità Europea per orientare le priorità e le politiche comunitarie in merito alla ricerca e allo sviluppo nel settore giochi.

Per maggiori informazioni sul progetto Gaming Horizons: http://www.gaminghorizons.eu/

E’ gradita l’iscrizione. Per iscriversi scrivere a: persico [at] itd.cnr.it

Per chi viene da fuori Genova è previsto il rimborso del biglietto ferroviario.

Ai partecipanti sarà offerto un piccolo buffet.

Evento a cura di Jeffrey Earp, Donatella Persico e Francesca Pozzi


17/10/2017 - 01/01/2018
Videogiochi, giovani e genitori
Genova, Istituto per le Tecnologie Didattiche – CNR


Invito al workshop “Videogiochi, giovani e genitori”


Genova, Istituto per le Tecnologie Didattiche – CNR
16 Novembre 2017, dalle 17:00 alle 19:30

via de Marini 16, piano 15, Torre di Francia

Siamo un gruppo di ricercatori dell’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR e stiamo lavorando a un progetto di ricerca che si chiama Gaming Horizons. Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea che studia il ruolo dei giochi digitali nella società e nello sviluppo dell’individuo, con particolare riferimento all’apprendimento. Il progetto considera vari tipi di giochi: videogiochi di intrattenimento, progettati e usati principalmente per attività di svago, giochi artistici, sviluppati con intenti culturali ed artistici, “serious games”, ossia giochi che perseguono obiettivi “seri” come la formazione, il miglioramento delle abitudini di vita, la partecipazione e l’impegno civile, ecc. L’obiettivo del progetto è tracciare possibili scenari futuri e formulare proposte relative alle direzioni della ricerca e dello sviluppo in merito al ruolo dei giochi nella società e nell’apprendimento. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di coinvolgere i diretti interessati: primi fra tutti, i giocatori (purchè maggiorenni!), e i loro familiari.

È a questo scopo che invitiamo giocatori abituali e occasionali, giovani o meno, e i loro genitori e familiari, a partecipare a questo workshop: abbiamo bisogno del loro (vostro) aiuto per meglio comprendere ciò che pensano i giocatori e coloro che sono loro vicini dei videogiochi, del ruolo dei giochi nella vita delle persone, dei motivi per cui le persone dedicano al gioco il loro tempo, cosa amano dei videogiochi e cosa preferirebbero cambiasse, in che modo i giochi influenzano la loro vita, i loro interessi, le loro conoscenze e capacità, i loro rapporti con gli altri. L’intento è favorire un clima informale, piacevole, e una discussione libera da vincoli.

Questo workshop ci aiuterà a capire meglio gli effetti, positivi e negativi, dei giochi sull’individuo e l’importanza (non soltanto economica) che essi stanno assumendo nella società. Sarà organizzato attraverso attività in gruppo, durante le quali sarete invitati ad esprimere il vostro parere e a raccontare le vostre esperienze in merito ai giochi, discutendone insieme agli altri partecipanti. Vi chiederemo anche di esprimere le vostre proposte sul modo in cui pensate che la ricerca e la politica, a qualunque livello, potrebbero aiutare a risolvere alcuni dei problemi emersi.  Dal canto nostro, vi riassumeremo brevemente i risultati che il progetto ha raggiunto fino ad oggi e rielaboreremo le informazioni che ci darete (insieme a quelle emerse da analoghi workshop con altri partecipanti) per formulare delle raccomandazioni rivolte in primo luogo ai decisori della Comunità Europea allo scopo di orientare le priorità e le politiche comunitarie in merito alla ricerca e allo sviluppo nel settore giochi.

Per maggiori informazioni sul progetto Gaming Horizons: http://www.gaminghorizons.eu/ .

Il workshop è gratuito ma è gradita l’iscrizione, che si può fare qui.

Per favorire una atmosfera informale, ai partecipanti sarà offerto un piccolo buffet.

 

Evento a cura di Francesca Dagnino, Jeffrey Earp e Marcello Passarelli


17/10/2017 - 01/01/2018
Problematiche educative ed etiche connesse all’uso dei giochi
Scienze della Formazione

Gaming Horizons: problematiche educative ed etiche connesse all’uso dei giochi

Scienze della Formazione, 8/11/2017; h.16:10-18:30

Negli ultimi decenni, la rapida e capillare diffusione delle tecnologie digitali è stata accompagnata da una crescita altrettanto rapida dell’industria dei videogiochi, che ha raggiunto un giro di affari paragonabile a quello dei film. Non bisogna stupirsi, quindi, se il mondo della ricerca ha rivolto la propria attenzione all’impatto dei giochi nella società e sugli individui e se, in particolare, numerose ricerche hanno posto sotto la propria lente il potenziale educativo dei giochi, sia studiando l’impatto dei cosiddetti “entertainment games” sui giovani, sia esplorando la possibilità di utilizzare i giochi digitali nella formazione mettendone le potenzialità al servizio dell’educazione.

Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea sul ruolo dei giochi digitali nella società, che considera il gioco come opportunità di svago, espressione culturale e/o artistica, ed anche come strumento per perseguire obiettivi “seri” come la formazione, la salute, il “civic engagement”, ecc. L’obiettivo del progetto è tracciare possibili scenari futuri e formulare proposte relative alle politiche di ricerca e sviluppo in merito ai suddetti temi. L’approccio seguito prevede il coinvolgimento di “stakeholder” che operano a vario titolo in questo settore (sviluppatori, ricercatori, educatori, policy maker, giocatori, genitori, etc) per analizzarne le pratiche e i punti di vista. A tal fine, il progetto ha condotto una analisi della letteratura e una serie di interviste per identificare alcune aree problematiche intorno alle quali costruire proposte e scenari alternativi per la ricerca e lo sviluppo nel campo dei giochi. Nella fase attuale, il progetto sta organizzando una serie di workshop i cui partecipanti saranno coinvolti attivamente nella costruzione degli scenari relativi alle problematiche ad essi più vicini.

Questo workshop è specificamente dedicato al rapporto dei giochi con l’apprendimento, inteso come sviluppo culturale, emotivo, artistico dell’individuo e alle problematiche etiche connesse al loro uso educativo.

La scelta di utilizzare i videogiochi in classe porta con sé degli importanti assunti: che il gioco possa essere più motivante di un approccio tradizionale, che tutti gli studenti si possano trovare a proprio agio in un contesto giocoso, che ognuno abbia le risorse (di tempo e denaro) da dedicare ad attività che richiedono l’uso di videogiochi, che il gioco risulti accessibile a tutti, e che diventi strumento di inclusione invece che di esclusione. Accettare in modo acritico l’uso di giochi a fine educativo rischia di sottovalutare o ignorare le difficoltà personali di alcuni studenti, o le loro differenze individuali.

In aggiunta, l’implementazione pratica di videogiochi nel contesto educativo si scontra con uno scarto generazionale: molti insegnanti conoscono poco i giochi, e in particolare i giochi non sviluppati a scopo strettamente educativo; dall’altro lato, gli studenti giocatori possono avere molta dimestichezza con i giochi di intrattenimento, ma non riflettere granché sui messaggi veicolati dai loro contenuti e dalle loro meccaniche. L’assenza di percorsi formativi che pongano l’attenzione sulla ‘game literacy’ rischia di lasciare all’interesse personale la formazione su un medium di importanza crescente, e il cui potenziale rimane scarsamente esplorato.

Il workshop prevede una introduzione sul progetto Gaming Horizons e sui risultati ottenuti fino ad oggi, al termine della quale saranno evidenziate alcune aree di tensione che costituiscono nodi problematici nella ricerca e nella pratica educativa sui giochi. Su alcune di queste aree di tensione, i partecipanti saranno chiamati a riflettere in piccoli gruppi e a contribuire a una discussione finale al fine di far emergere le opinioni e le esperienze dei partecipanti. I risultati verranno utilizzati dai ricercatori dell’ITD-CNR per formulare delle raccomandazioni rivolte a vari stakeholders coinvolti nello sviluppo e nell’uso di giochi  e in particolare ai policy makers al fine di orientare le priorità e le politiche comunitarie in merito alla ricerca e allo sviluppo nel settore giochi.

Per maggiori informazioni sul progetto Gaming Horizons: http://www.gaminghorizons.eu/

Il workshop prevederà l’uso di Kahoot! (Google Play - Apple Store). Chiediamo a chi possiede uno Smartphone o un tablet di installare già le app sul proprio dispositivo prima del workshop.

Evento a cura di Flavio Manganello, Marcello Passarelli e Donatella Persico

 


17/10/2017 - 01/01/2018
Le problematiche etiche connesse allo sviluppo di giochi digitali
Genova, Facoltà di Ingegneria


Gaming Horizons: un progetto che affronta le problematiche etiche connesse allo sviluppo di giochi digitali

Genova, Facoltà di Ingegneria, 9/11/2017, h.12-14

Negli ultimi decenni, la rapida e capillare diffusione delle tecnologie digitali è stata accompagnata da una crescita altrettanto rapida dell’industria dei videogiochi, che ha raggiunto un giro d’affari paragonabile a quello dei film. Non bisogna stupirsi, quindi, se il mondo della ricerca ha rivolto la propria attenzione ai giochi e all’impatto che questi possono avere sia a livello sociale che a quello individuale.

Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea per studiare il ruolo dei giochi digitali nella società, considerando il gioco come opportunità di svago, espressione culturale e/o artistica, ed anche come strumento per perseguire obiettivi “seri” come la formazione, la salute, il “civic engagement”, ecc. L’obiettivo del progetto è tracciare possibili scenari futuri e formulare proposte relative alle politiche di ricerca e sviluppo in merito ai suddetti temi. L’approccio seguito prevede il coinvolgimento di “stakeholder” che operano a vario titolo in questo settore (sviluppatori, ricercatori, educatori, policy maker, giocatori, genitori, etc) per analizzarne le pratiche e i punti di vista. A tal fine, il progetto ha condotto una analisi della letteratura e una serie di interviste per identificare alcune aree problematiche intorno alle quali costruire proposte e scenari alternativi per la ricerca e lo sviluppo nel campo dei giochi. Nella fase attuale, il progetto sta organizzando una serie di workshop i cui partecipanti saranno coinvolti attivamente nella costruzione degli scenari relativi alle problematiche ad essi più vicini.

In particolare, questo workshop è indirizzato studenti universitari interessati allo sviluppo di giochi e, più in generale, a chiunque sia interessato al tema in quanto giocatore o ricercatore coinvolto nello sviluppo di giochi. Il workshop metterà a fuoco alcune problematiche etiche inerenti lo sviluppo di entertainment games e serious games e costituirà un’occasione per confrontarsi con diversi aspetti, in particolare quelli di natura etica, attualmente oggetto di discussione sia tra chi opera nel settore dello sviluppo di giochi, sia nel mondo della ricerca. Queste problematiche riguardano anche il rapporto dello sviluppatore con la società e con i giocatori (i suoi end-users), passando per temi quali la violenza, l’identità delle persone, la dipendenza dai giochi, le strategie di monetizzazione, l’inclusione, ecc. Il workshop sarà centrato principalmente su attività di gruppo volte a far emergere le opinioni ed le esperienze dei partecipanti, facendoli riflettere su queste problematiche e offrendo loro la possibilità di contribuire allo sviluppo di nuove idee in questo ambito, aiutando così i ricercatori dell’ITD-CNR a formulare delle raccomandazioni rivolte in primo luogo ai decisori della Comunità Europea per orientare le priorità e le politiche comunitarie in merito alla ricerca e allo sviluppo nel settore giochi.

Per maggiori informazioni sul progetto Gaming Horizons: http://www.gaminghorizons.eu/

Evento a cura di Francesca Dagnino, Jeffrey Earp e Donatella Persico


17/10/2017 - 01/01/2018
Videogiochi nella didattica: sfide e opportunità
Vimercate (MB)

Videogiochi nella didattica: sfide e opportunità

Un workshop per riflettere sulle opportunità offerte dai giochi a livello cognitivo e motivazionale e sulla loro integrazione in contesti di apprendimento formale

L’utilizzo dei giochi digitali in educazione, e tematiche ad esso correlate come la gamification e lo sviluppo di giochi, sono stato oggetto di interesse della ricerca in questi ultimi 15 anni. Numerosi studi sono stati condotti per valutarne il potenziale a livello di supporto alla didattica delle discipline e dello sviluppo delle abilità cognitive di base e trasversali. Nonostante questo grande interesse a livello di ricerca e gli sforzi in termini di formazione sul tema, l’utilizzo di giochi per l’apprendimento in contesti formali resta sempre abbastanza limitato e diviene sempre più importante attivare una riflessione congiunta tra tutti gli stakeholder coinvolti. Gaming Horizons è un progetto finanziato dalla Comunità Europea che si propone di esplorare l’impatto dei giochi sulla società assumendo diverse prospettive, tra cui appunto quella educativa, per giungere a formulare proposte relative alle politiche in materia di giochi e favorire il dialogo tra le diverse figure coinvolte (insegnanti, ricercatori, sviluppatori, decisori politici, ecc.).

Il lavoro svolto fino ad oggi nell’ambito del progetto, attraverso l’analisi della letteratura ed interviste ad insegnanti attivi nell’area dell’apprendimento basato sui giochi, ha consentito di identificare studi ed esperienze di utilizzo dei giochi in diversi contesti (dalla scuola primaria alla formazione universitaria) e con diversi obiettivi (didattica delle discipline, sviluppo delle abilità trasversali, etc..), mettendo in evidenza potenzialità e limiti nell’introdurre questa specifica innovazione in contesti di apprendimento formale. In particolare, grazie alle attività svolte in questa prima fase del progetto è stato possibile individuare alcune tematiche “calde”, sulle quali si rilevano posizioni diverse o aspetti che richiedono ulteriori ricerche e riflessioni, quali, ad esempio, l’impatto dei giochi a livello motivazionale, l’esistenza di evidenze empiriche sull’efficacia dell’uso dei giochi per l’apprendimento e le problematiche relative all’integrazione dei giochi e della gamification in contesti di apprendimento.

Il workshop è rivolto ai docenti di scuola superiore e si propone di attivare una riflessione proprio su alcune delle tematiche sopra citate, al fine di stimolarli a valutare l’integrazione di alcuni tra questi approcci innovativi nelle loro pratiche didattiche, considerarne vantaggi e limiti e progettare soluzioni praticabili.

Il workshop prevede una breve introduzione in cui verranno esplorati i risultati già raccolti dal progetto, con un occhio alle esperienze di utilizzo di giochi in contesti simili a quello di interesse dei docenti partecipanti, e una seconda parte in cui, mediante attività di gruppo, verrà attivata una riflessione su risorse, esperienze, posizioni (e soluzioni) relative ad alcune delle tematiche in oggetto.

I risultati dell’attività proposta consentiranno ai docenti di avvicinarsi in maniera più consapevole e progettuale all’apprendimento basato sui giochi e ai ricercatori dell’ITD-CNR di produrre delle raccomandazioni rivolte in primo luogo ai decisori della Comunità Europea per orientare le priorità e le politiche comunitarie in merito alla ricerca e allo sviluppo nel settore giochi.

Per maggiori informazioni sul progetto Gaming Horizons: http://www.gaminghorizons.eu/

Evento a cura di Francesca Dagnino e Flavio Manganello


07/09/2017 - 15/11/2017
GAMING HORIZONS: Exploring the impact of games and gamification on learning and society
ICEM 2017 pre-conference workshop, Napoli

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche organizza, nell'ambito della conferenza ICEM 2017 di Napoli, un workshop dal titolo "Exploring the impact of games and gamification on learning and society".

Il workshop avrà luogo il 20 Settembre 2017 (ore 16:30) e durerà 3 ore. 

Per tutte le informazioni inerenti l'evento si invita a visitare questa pagina (in inglese).

Evento a cura di Francesca Dagnino, Marcello Passarelli e Donatelle Persico.


22/06/2017 - 10/09/2017
Verso il riconoscimento della Dimensione E-learning nei sistemi di ranking delle Universita'
Bolzano, 31 agosto 2017 (11:10-13:00 / 14:00-15.50)

Il workshop Verso il riconoscimento della “dimensione e-learning” nei sistemi di ranking delle Università si terrà nel contesto del convegno EMEM Italia 2017, che si svolgerà a Bolzano nei giorni 30 e 31 agosto, 1 settembre 2017.

INTRODUZIONE

Il pressante bisogno di innovare i sistemi universitari sta portando ad accentuare la logica competitiva e “di mercato” nel contesto dell’istruzione superiore, con la conseguente proliferazione di indicatori e sistemi per valutare le università, al fine di poterle confrontarle in “classifiche” (ranking), in modo tale da avere la misura di aspetti quali: l’attrattività, la qualità dell’insegnamento, la qualità della ricerca, la sostenibilità, la mobilità internazionale, i risultati ottenuti dagli studenti, ecc.

Nonostante esistano diversi modelli e strumenti di ranking per la valutazione delle università, la maggior parte di essi trascurano gli aspetti legati all’offerta formativa online. Questa lacuna è particolarmente critica se si considera il fatto che le università italiane ed europee offrono ormai da tempo (a vari livelli e con diverse modalità) corsi online.

Questo problema è stato riconosciuto dalla Comunità Europea, che ha finanziato - nell’ambito del Programma Erasmus+ - il progetto CODUR, che intende elaborare una proposta concreta di criteri ed indicatori per la valutazione della dimensione e-learning nelle università. Il progetto si propone di definire, in maniera partecipativa e democratica, coinvolgendo i principali stakeholder a livello europeo, un set di indicatori e delle linee guida per poter integrare una valutazione seria ed efficacie della dimensione online nei sistemi di ranking esistenti.

OBIETTIVI DEL WORKSHOP

Il workshop ha lo scopo di promuovere un momento di riflessione e di lavoro sulla valutazione della “dimensione e-learning” nei sistemi di ranking delle Università. A tale scopo, in una prima fase del workshop un numero selezionato di esperti presenteranno il loro punto di vista rispetto al tema; in una seconda fase, tutti i partecipanti al workshop saranno coinvolti in maniera attiva, attraverso un processo decisionale di gruppo.

DESTINATARI DEL WORKSHOP

Il workshop si rivolge a tutti i principali stakeholder del sistema universitario (docenti, ricercatori, dottorandi, studenti, ecc.) interessati a vario titolo a partecipare attivamente al dibattito sulla qualità dell’offerta didattica online nel contesto dell’istruzione superiore.

RELATORI DELLA TAVOLA ROTONDA

Al momento hanno confermato la loro partecipazione:

  • Floriana Falcinelli - Università di Perugia
  • Patrizia Ghislandi - Università di Trento
  • Pier Paolo Limone - Università di Foggia
  • Tommaso Minerva - Università di Modena e Reggio Emilia
  • Pier Giuseppe Rossi - Università di Macerata
  • Marina Rui - Università di Genova

STRUTTURA DEL WORKSHOP

Il worskhop sarà organizzato in due fasi:

  • Una prima fase di Tavola Rotonda, che coinvolgerà alcuni esperti, a cui verrà chiesto di fare una breve presentazione per esprimere la propria posizione rispetto al tema: ‘Il riconoscimento della dimensione online nei ranking universitari’.
  • Nella seconda fase, tutti i partecipanti al workshop saranno coinvolti in maniera attiva, attraverso un processo decisionale di gruppo. Si prevede di utilizzare una specifica tecnica partecipativa, ad esempio la Nominal Group Technique (NGT), grazie alla quale i partecipanti saranno guidati a produrre una valutazione condivisa della proposta degli indicatori di CODUR.

Il workshop durerà circa 2,5 ore.

COME PARTECIPARE AL WORKSHOP

Per motivi logistici, chiediamo a chi fosse interessato a partecipare, di compilare il modulo di pre-registrazione (https://goo.gl/forms/GespL5L5jDNkn2gv1), al fine di consentire un'adeguata organizzazione delle attività di gruppo.

PROPONENTI

Francesca Pozzi, Donatella Persico, Flavio Manganello
Istituto Tecnologie Didattiche - CNR, Genova, Italia


http://in3.uoc.edu/opencms_in3/opencms/webs/projectes/codur/en/index.html
25/05/2017 - 28/05/2017
Artico - Viaggio interattivo al Polo Nord
31 Edizione FUTURO REMOTO Napoli in Piazza del Plebiscito

I cambiamenti climatici rappresentano una sfida cruciale per il futuro del Sistema Terra e l’Artico è la regione del Pianeta in cui si manifestano più rapidamente, rendendolo un laboratorio di ricerca naturale unico.

La mostra, grazie a esperimenti interattivi, approfondimenti e immagini suggestive, vi farà scoprire sorprendenti fenomeni che abitano questi luoghi, per esempio sentire i suoni dell’artico e ricreare l’aurora boreale, e si potrà vedere un carotiere e altri strumenti di ricerca utilizzati. Inoltre vi illustrerà il ruolo, le attività e i risultati ottenuti dal CNR.

Visitando il sito (artico.itd.cnr.it) si potranno consultare gli approfondimenti presenti in mostra e le risorse didattiche correlate.

La visita ad una mostra scientifica genera interesse nell’argomento e voglia di approfondire. Per esempio, cosa provoca il clima rigido dell’artico o il sole di mezzanotte. Le cause sono da sono da ricercarsi nell’inclinazione dell’asse terrestre che provoca il susseguirsi delle stagioni per via del diverso irraggiamento da parte del Sole. Le risorse educative, rivolte a inseganti e studenti, propongono di esplorare il cambiamento delle stagioni attraverso attività in classe con simulazioni al computer, esperimenti di laboratorio, costruzioni di modelli del sistema solare.


http://artico.itd.cnr.it
18/05/2017 - 29/05/2017
ITD presente al Salone Internazionale del Libro
Torino

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche sarà presente al Salone Internazione del Libro di Torino, con il seguente programma:

20 Maggio 2017, ore 17:30 | Spazio Book
Bookstock Village - Didattica e istruzione

INNOVARE LA SCUOLA: BUONE PRATICHE E STRATEGIE DI SCALABILITÀ

Partecipanti:

  • Lorenzo Benussi
  • Giovanni Biondi
  • Rosa Maria Bottino
  • Sonia D'Arcangelo
  • Salvatore Giuliano
  • Damien Lanfrey
  • Marco Zappalorto

Buone pratiche di innovazione didattica a confronto. Valutazione, metodi e prospettive di scalabilità per il sistema scolastico nazionale.

A cura di: Riconnessioni - Fondazione per la scuola


22 Maggio 2017, ore 15:30 | Biblioteca Digitale
Bookstock Village - Bambini e Ragazzi

CHE COSA SONO LE COMPETENZE DIGITALI

Partecipanti:

  • Stefania Bocconi

Questo laboratorio tratta il tema della competenza digitale nelle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è discutere e riflettere su alcune sfide che insegnanti e dirigenti scolastici si trovano ad affrontare nel tentativo di utilizzare in modo efficace le nuove tecnologie per rispondere ai bisogni di apprendimento tipici dell’era digitale.

A cura di: Istituto Tecnologie Didattiche & Riconnessioni - Fondazione per la scuola


22 Maggio 2017, ore 15:30 | Aula 2030
Bookstock Village - Bambini e Ragazzi

GIOCHI DIGITALI E SVILUPPO DI COMPETENZE DI BASE IN AMBITO SCIENTIFICO

Partecipanti:

  • Laura Freina

Presentazione di alcune esperienze fatte dal CNR-ITD con la scuola primaria. Gioco collettivo al fine di evidenziare le caratteristiche di alcuni giochi presi ad esempio e le abilità di base coinvolte. Indicazioni sia per quanto riguarda le abilità di base che le caratteristiche dei giochi utili a supportarne lo sviluppo.

A cura di: Istituto Tecnologie Didattiche


07/05/2017 - 07/05/2017
World Asthma Day
parco della salute - Foro Umberto I, Palermo

In occasione della 19° edizione della Giornata Mondiale dell’Asma (World Asthma Day), organizzata dal Global Initiave for Asthma, l’associazione di promozione sociale Vivisano, I’Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare e l’Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo, sono lieti di invitarvi ad una giornata di informazione sull’asma bronchiale in età pediatrica. Vi aspettiamo Domenica 7 Maggio 2017 presso la Piazza Della Salute di Palermo per incontrare i nostri Medici e Ricercatori che vi presenteranno un modello di Educazione Terapeutica al Paziente sul controllo dell’asma in bambini con asma persistente. Durante la giornata verranno effettuati controlli strumentali gratuiti per il monitoraggio dell’asma e vi verranno mostrati sistemi di e-Health per il controllo dell’asma e della qualità di vita del vostro bambino.


https://www.pa.itd.cnr.it/asthmaday2017.html
28/04/2017 - 28/04/2017
Corso ECM su Tecnologie e Autismo
Consiglio Nazionale delle Ricerche Via Ugo La Malfa, 153 Palermo

Le Tecnologie nella diagnosi e nel trattamento precoce nei Disturbi dello Spettro Autistico, tra Evidenze e Complessità

28 Aprile 2017 ore 8:15

La partecipazione gratuita ma la registrazione obbligatoria.


https://www.pa.itd.cnr.it/tecnologieautismo2017
20/03/2017 - 20/04/2017
Open Online Course sul tema del Canto a Tenore
piattaforma i-Treasures

Il Canto a Tenore è una delle pratiche musicali più caratteristiche della tradizione sarda ed è stato riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Si tratta di un canto polifonico (quindi a più voci) molto caratteristico, perché basato sull’emissione di suoni di tipo gutturale. È una forma di canto viva e praticata in molti paesi del centro Sardegna, trasmessa e appresa principalmente per tradizione orale.

L’Istituto Tecnologie Didattiche – CNR, organizza, nell’ambito del progetto i-Treasures, il primo corso aperto e online sul tema del “Canto a Tenore”.

Si tratta di un corso pilota, primo e ad oggi unico nel suo genere, che ha l'obiettivo di offrire un percorso completo dedicato a persone che abbiano un interesse a vario titolo per il Canto a Tenore, ma che non abbiano avuto modo di approfondirne la conoscenza (per es. allievi di canto, studenti, appassionati). Il corso fornisce conoscenze teoriche relative a questa espressione culturale, ma vuole anche offrire l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per un ascolto consapevole.
I moduli del corso comprendono:

  • Introduzione al corso
  • Conoscenze teoriche
  • Le quattro voci
  • Le forme del Canto
  • Gli stili locali (Modas)
  • Conclusioni

La modalità di erogazione è totalmente online, con possibilità di momenti di interazione con gli esperti di questa espressione culturale.

La partecipazione è libera e gratuita, ma occorre registrarsi alla piattaforma i-Treasures, inviando una mail a ceregini@itd.cnr.it.

I partecipanti che avranno svolto almeno il 75% delle attività proposte, potranno richiedere l’attestato di partecipazione.

Inizio corso: Lunedì 20 marzo 2017
Periodo di erogazione del corso: 4 settimane
Durata stimata: 18 ore

Responsabile del corso: Francesca Pozzi [pozzi@itd.cnr.it]
Esperti: Sebastiano Pilosu, Marco Lutzu, Paolo Bravi
Tutor del corso: Francesca Maria Dagnino
Tutor di area tecnica: Andrea Ceregini


14/03/2017 - 14/04/2017
Presentazione di Terry Anderson presso ITD-CNR
ITD-CNR Genova | 13 Aprile 2017 | 14.30

“Learning, Interaction and Research”

Prof. Terry Anderson

In questa presentazione Terry tratta del ruolo focale che l'interazione assume nel processo educativo, tenendo però anche in considerazione i costi e le sfide che essa comporta.

Vengono portati esempi pratici tratti direttamente dalle sue esperienze di ricerca, tra cui il Community of Inquiry model, l'Interaction Equivalency Theory e il suo lavoro più recente, realizzato in collaborazione con Jon Dron: Groups, Nets and Sets.

Una locandina dell'evento (in inglese) è disponibile qui.

La partecipazione è gratuita, ma è necessario registrarsi all'evento, inviando una e-mail a Francesca Pozzi [pozzi@itd.cnr.it]


09/03/2017 - 10/03/2017
Codice Informatico e codice genetico: organismi viventi e dispositivi artificiali
Area della ricerca di Palermo del Consiglio Nazionale delle Ricerche

L'istituto di Tecnologie Didattiche, in collaborazione con l0Istituto di Biomedicina ed Immunologia Molecolare “Alberto Monroy”, organizza le giornate al CNR “Codice Informatico e codice genetico: organismi viventi e dispositivi artificiali”.


http://www.pa.itd.cnr.it/eventi/163-laboratoriaperti.html
07/02/2017 - 07/07/2027
Alternanza Scuola Lavoro

Progetto: "La scuola che vorrei. Studenti come co-ricercatori in ottica Student Voice"

Istituzioni Scolastiche: Convitto Nazionale C. Colombo, Liceo E. Fermi (Genova)

Responsabile scientifico: Stefania Manca

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un’esperienza di partecipazione democratica alla vita scolastica in un’ottica Student Voice. Scopo del movimento Student Voice è quello di valorizzare e promuovere il ruolo degli studenti nei contesti scolastici ascoltando direttamente le loro riflessioni e percezioni sulle pratiche formative e scolastiche. Il progetto “La scuola che vorrei” si articolerà in un’indagine sulle esperienze ed opinioni dei diversi protagonisti della scuola (in primis, gli studenti, ma anche insegnanti e operatori della scuola a diverso titolo) rispetto ai molteplici aspetti che governano la scuola: processi di insegnamento/apprendimento, dimensione relazionale studenti-insegnanti, gestione degli aspetti amministrativi e burocratici. Il progetto, che si avvale del supporto di un ricercatore esperto dell’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova, considererà gli studenti in veste di co-ricercatori, come partner nella formulazione dei problemi, nella individuazione degli strumenti di ricerca, nella raccolta ed analisi dei dati, nella lettura dei risultati e nella formulazione di proposte di cambiamento.

Obiettivi specifici sono:

  • acquisire conoscenze di base sulle diverse fasi che caratterizzano un progetto di ricerca condotto nell’area delle scienze sociali, con particolare riguardo per i contesti educativi
  • acquisire competenze metodologiche di base sulle diverse fasi di una ricerca scientifica
  • sperimentare in prima persona il ruolo di ricercatori nel contesto abituale di riferimento (la scuola)
  • imparare ad esprimere in termini propositivi semplici azioni di studio e di innovazione nel contesto scolastico di riferimento
  • lavorare in gruppo e confrontarsi alla pari con esperti adulti provenienti da un contesto knowledge intensive

Attraverso le diverse fasi del progetto, gli studenti avranno la possibilità di essere attori protagonisti e potenziali motori di sensibilizzazione su una tematica che li coinvolge nella loro quotidianità scolastica.


27/01/2017 - 01/08/2017
Alternanza Scuola Lavoro

Sono due i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro che coinvolgono personale della sede distaccata in Palermo dell'Istituto. A breve verranno pubblicati anche i percorsi che coinvolgono il personale della sede principale di Genova.

Progetto: "La Scuola incontra il mondo della ricerca in tecnologie didattiche: un’opportunità di crescita per docenti e studenti"

Istituzione Scolastica: Istituto Superiore Duca Abruzzi-Libero Grassi - Palermo

Responsabili scientifici: Giuseppe Chiazzese, Davide Taibi

Sui banchi del CNR: dall'ideazione allo sviluppo di nuove competenze al servizio della ricerca. – Progettazione Gestione e Rendicontazione di un Progetto

Periodo di svolgimento: Aprile - Luglio 2017

Struttura ospitante del CNR: Istituto per le Tecnologie Didattiche

Aree di interesse: Amministrazione, Finanza e Marketing

Totale ore di attività in stage: 40

Studenti destinatari del progetto: 11

Luogo di svolgimento: Consiglio Nazionale delle Ricerche, Area della Ricerca di Palermo, Istituto per le Tecnologie Didattiche Via Ugo La Malfa 153 Palermo.

Orario di svolgimento: uno/due incontri settimanali nelle seguenti fasce orarie 9.30-13.30 14.30-18.30.

Descrizione del percorso didattico: Il percorso di alternanza scuola-lavoro indirizzato al settore Economico, indirizzo “Amministrazione, finanza e Marketing” attiverà il laboratorio di “Progettazione gestione e rendicontazione di una attività di ricerca”. Il laboratorio, organizzato in attività teorico-pratico, utilizzerà i sistemi informativi di gestione della contabilità dell’ente con la simulazione di attività di amministrazione. Le attività saranno condotte nell’aula multimediale del CNR dotata di postazioni adeguatamente connesse ad Internet per l’accesso e l’utilizzo da parte degli studenti. Le attività laboratoriali, adotteranno metodologie didattiche di studio di casi, di co-working, di gruppo e avranno a fianco ricercatori, tecnologi e personale di amministrazione, esperto nelle tematiche del modulo. Le attività saranno curate del tutor, dott.ssa Paola Denaro; gli studenti saranno accolti nell'aula di Laboratorio e saranno affiancati dal personale ricercatore e tecnologo docente del Laboratorio di “Progettazione gestione e rendicontazione di una attività di ricerca”.

Sui banchi del CNR: dall'ideazione allo sviluppo di nuove competenze al servizio della ricerca. – Progettazione e sviluppo degli ambienti software accessibili via web.

Periodo di svolgimento: Aprile 2017-Luglio 2017

Struttura ospitante del CNR: Istituto per le Tecnologie Didattiche

Aree di interesse: tecnico-scientifico

Totale ore di attività in stage: 40

Studenti destinatari del progetto: 14

Luogo di svolgimento: Consiglio Nazionale delle Ricerche, Area della Ricerca di Palermo, Istituto per le Tecnologie Didattiche Via Ugo La Malfa 153 Palermo.

Orario di svolgimento: uno/due incontri settimanali nelle seguenti fasce orarie 9.30-13.30 14.30-18.30.

Descrizione del percorso didattico: Il percorso di alternanza scuola-lavoro indirizzato al settore tecnico scientifico, è finalizzato a introdurre lo studente all’apprendimento dei rudimenti di programmazione per la progettazione e sviluppo di ambienti software accessibili via web. Il percorso ha l’obiettivo di introdurre le metodologie di progettazione software, gli ambienti di programmazione e di comunicazione in rete con particolare attenzione ai suoi linguaggi e alla creazione di ambienti software basati sul Web. Il percorso sviluppa le abilità base di ideazione e sviluppo software in ambito Web stimolando il pensiero computazionale. In questo percorso le attività saranno svolte utilizzando i laboratori e le aule informatiche del CNR dotate di strumenti software e hardware adeguati allo svolgimento del percorso didattico. Saranno utilizzate metodologie che consentono di apprendere la programmazione in maniera interattiva con l’ausilio di ambienti didattici online.


01/01/2017 - 00/00/0000
Nuovi progetti europei in 2017

ITD partecipa a due nuovi progetti europei durante il 2017:


28/12/2016 - 23/02/2016
SEMINARI SU PENSIERO COMPUTAZIONALE
CNR - Area della ricerca di Genova, sala Leonardo

Pensiero computazionale, Astrazione, Scomposizione, Generalizzazione, Algoritmo, Algoritmoalutazione


CNR - ITD, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, organizza un ciclo di 5 seminari sul Pensiero Computazionale.

Clicca qui per accedere al Modulo d'Iscrizione


01/12/2016 - 15/12/2016
PROGETTO TRIS - GIORNATA DI STUDIO CONCLUSIVA
Roma, Aula Magna Liceo Ginnasio Virgilio

Evento CNR http://www.progetto-tris.it/public/evento_cnr/

Mercoledì 14 dicembre 2016, presso l’aula magna del Liceo Ginnasio Virgilio di Roma, si terrà, con inizio alle ore 10, la giornata di studio conclusiva del progetto TRIS (Tecnologie di Rete e Inclusione Socio-educativa - http://www.progetto-tris.it/).

Coloro che fossero interessati a partecipare trovano qui di seguito i link al depliant e al modulo di iscrizione:


27/10/2016 - 06/11/2016
Artico - Viaggio interattivo al Polo Nord
Festival della scienza - Palazzo Ducale, Loggia degli Abati

I cambiamenti climatici rappresentano una sfida cruciale per il futuro del Sistema Terra e l’Artico è la regione del Pianeta in cui si manifestano più rapidamente, rendendolo un laboratorio di ricerca naturale unico.

La mostra, grazie a esperimenti interattivi, approfondimenti e immagini suggestive, vi farà scoprire sorprendenti fenomeni che abitano questi luoghi, per esempio sentire i suoni dell’artico e ricreare l’aurora boreale, e si potrà vedere un carotiere e altri strumenti di ricerca utilizzati. Inoltre vi illustrerà il ruolo, le attività e i risultati ottenuti dal CNR.  Visitando il sito (artico.itd.cnr.it) si potranno consultare gli approfondimenti presenti in mostra e le risorse didattiche correlate.

La visita ad una mostra scientifica genera interesse nell’argomento e voglia di approfondire. Per esempio, cosa provoca il clima rigido dell’artico o il sole di mezzanotte. Le cause sono da sono da ricercarsi nell’inclinazione dell’asse terrestre che provoca il susseguirsi delle stagioni per via del diverso irraggiamento da parte del Sole. Le risorse educative, rivolte a inseganti e studenti, propongono di esplorare il cambiamento delle stagioni attraverso attività in classe con simulazioni al computer, esperimenti di laboratorio, costruzioni di modelli del sistema solare.


http://artico.itd.cnr.it
29/07/2016
TD Journal - Call for paper 25(2)
scadenza 15 ottobre 2016

Sono passati dieci anni dalla pubblicazione del famoso articolo di Jannette Wing che introduceva il concetto di pensiero computazionale. Le idee della Wing hanno avuto un larghissimo seguito e sono diventate oggetto di una vasta discussione, tuttora in corso, che coinvolge informatici, educatori, policy makers e anche leader politici. Quasi tutti i sistemi educativi, sia pure con approcci differenti e in differente misura, hanno creato al proprio interno – o stanno programmando di creare – lo spazio per far entrare il pensiero computazionale nell’educazione a tutti i livelli scolari. Le iniziative di formazione e di supporto sul pensiero computazionale, sia pubbliche che private, affollano la rete. E tuttavia il Pensiero Computazionale è ancora un termine mal definito. Spesso gli sono attribuiti significati differenti, apparentemente simili, ma concettualmente lontani fra loro.  E le soluzioni già adottate, o in fase di adozione, nei vari paesi propongono modelli differenti.

 

TD Tecnologie Didattiche dedica un numero tematico al pensiero computazionale con il duplice obiettivo di mettere a confronto differenti visioni e di riflettere su come le specificità del nostro sistema educativo nazionale possono influenzare l’interpretazione del pensiero computazionale e la sua concreta introduzione nel curriculum della scuola primaria e secondaria.

Gli autori sono invitati a prendere in considerazione in particolare le seguenti tematiche riflettendo su problemi teorici e organizzativi tutt’ora aperti e/o documentando esempi di buone pratiche:

  • - pedagogia del pensiero computazionale nei diversi livelli scolari
  • - pensiero computazionale: quali competenze e come valutarle
  • - formazione degli insegnanti per l’introduzione del pensiero computazionale a scuola
  • - significato/valore educativo del coding
  • - come integrare il pensiero computazionale nel curriculum della scuola primaria e secondaria
  • - rapporto fra pensiero computazionale e discipline 

È possibile inviare contributi delle seguenti tipologie:

  • Articoli di ricerca (circa 30.000 caratteri, spazi inclusi)
  • Rubriche:
  • Resoconti di esperienze (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Descrizioni di strumenti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Presentazioni di progetti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • “A parer mio” (circa 10.000 caratteri, spazi inclusi).

Le proposte di contributo vanno sottomesse entro il 15 ottobre 2016, registrandosi come autori sul sito della rivista (http://www.tdjournal.itd.cnr.it/) e indicando nelle note per l’editor che l’articolo risponde a questa call for papers. I contributi vanno predisposti in accordo con le linee guida per gli autori. Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori, con modalità "double blind". La pubblicazione del numero è prevista per l'estate 2017.

 

Il numero è curato da Augusto Chioccariello e Giorgio Olimpo (ITD-CNR). Per ulteriori informazioni sul numero contattare chioccariello@itd.cnr.it.


21/06/2016
Inspiring Science Education

Alla cortese attenzione dei docenti,

il progetto europeo Inspiring Science Education (ISE) si è posto l’obiettivo di sviluppare e mettere a disposizione risorse digitali per l’insegnamento delle scienze in modo innovativo.

Chiediamo a tutti gli insegnanti che hanno partecipato al progetto, o che sono interessati all’insegnamento delle scienze, di compilare il questionario che trovate cliccando qui.

Per noi è importante ricevere la vostra opinione e conoscere i problemi che sono stati riscontrati. Il questionario è anonimo e i dati forniti sono trattati ed utilizzati esclusivamente ai fini della valutazione del progetto ISE; nessun tracciamento delle singole risposte sarà possibile.

Le vostre risposte ci aiuteranno a migliorare e sviluppare ulteriormente i servizi offerti da ISE e perfezionarne l’approccio all’insegnamento.

Vi ringraziamo in anticipo per il contributo.

I partner del progetto ISE

Sito del progetto


05/04/2016 - 00/00/0000
TD Journal - Richiesta di contributi

Richiesta di contributi su:

Emergenza migrazioni: le tecnologie per l’apprendimento interculturale e l’accesso all'istruzione

L’escalation dei conflitti in Medio Oriente e in alcuni Paesi sub-sahariani, nonché le condizioni di povertà in cui versano numerosi popoli nei paesi in via di sviluppo, hanno drammaticamente aumentato il numero di minori che sono costretti ad abbandonare il percorso scolastico, ma anche dei bambini che non hanno neppure una prospettiva a breve-medio termine di poter accedere all'istruzione. Ciò riguarda sia i minori che entrano in Italia e in Europa a seguito dei notevoli flussi migratori che stanno caratterizzando questi anni, sia i bambini costretti a rimanere in aree povere o in zone di guerra dove viene loro negato il diritto fondamentale all'educazione. In Italia, così come in numerosi paesi europei, diventa quindi estremamente urgente porre in atto azioni finalizzate a restituire il diritto all'istruzione ai tantissimi minori stranieri che arrivano nelle nostre città. Altrettanto importante è contribuire allo sforzo della comunità internazionale che da anni lavora per portare l’istruzione nei paesi colpiti da guerra, povertà e discriminazioni.

TD Tecnologie Didattiche invita ricercatori, insegnanti, formatori ed esperti del settore a inviare contributi che possano rispondere alle 2 seguenti domande generali:

  • come le tecnologie possano supportare i processi di insegnamento e apprendimento per i migranti, anche alla luce delle esperienze di didattica multi e inter-culturali promosse in passato;
  • come le tecnologie possano favorire l’accesso all'istruzione per i minori che, per i motivi sopra descritti, sono esclusi dai percorsi scolastici tradizionali nel proprio paese di origine.

I contributi possono riguardare uno o più dei seguenti temi:

  • Utilizzo delle tecnologie per migliorare l’apprendimento interculturale e il plurilinguismo
  • Didattica dell’italiano L2 e pedagogia interculturale
  • L’istruzione come strumento di inclusione e coesione sociale
  • Tecnologie per la personalizzazione dei percorsi educativi degli alunni stranieri e per la valutazione degli apprendimenti.
  • Analisi dei fattori di successo e di insuccesso dell’inserimento dei migranti nei sistemi educativi nazionali
  • Uso delle tecnologie per la formazione degli operatori della didattica interculturale
  • Utilizzo delle nuove tecnologie per favorire l’accesso universale all'istruzione

È possibile inviare contributi delle seguenti tipologie:

  • Articoli di ricerca (circa 30.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Rubriche:
    • resoconti di esperienze (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
    • descrizioni di strumenti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
    • presentazioni di progetti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
    • “A parer mio” (circa 10.000 caratteri, spazi inclusi).

Le proposte di contributo vanno sottomesse entro il 20 Maggio 2016, registrandosi come autori sul sito della rivista (http://www.tdjournal.itd.cnr.it/) e indicando nelle note per l’editor che l’articolo risponde a questa call for papers. I contributi vanno predisposti in accordo con le linee guida per gli autori. Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori, con modalità "double blind". La pubblicazione del numero è prevista per la primavera 2017.

Il numero è curato da Giovanni Fulantelli (ITD-CNR) e Vito Pipitone (IAMC-CNR). Per ulteriori informazioni sul numero contattare giovanni.fulantelli@itd.cnr.it.


24/03/2016 - 00/00/0000
Inspiring Science Education in Italia: Risultati e prospettive
Roma, 14 aprile 2016

Il Workshop “Inspiring Science Education in Italia: Risultati e prospettive” è un’iniziativa che si colloca All’interno del progetto Inspiring Science Education, con l’obiettivo di presentare e instaurare una discussione sui risultati italiani e le migliori tecniche di implementazione su larga scala del progetto ISE.

L’occasione favorisce l’incontro tra ricercatori, docenti e importanti esperti del settore per un confronto sugli approcci, la pratica, il ruolo delle Big Ideas e le prospettive future.

L’evento è organizzato dal Consiglio nazionale per le Ricerche, Istituto per le Tecnologie Didattiche (Genova), e l’Università Guglielmo Marconi (Roma).

Il workshop si terrà a Roma il 14 Aprile 2016, la brochure dell’evento e ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link.

Per le scuole che hanno partecipato all’Esprimento di Eratostenen e sono interessate a presentare un poster sull’attività, troveranno le informazioni cliccando qui.

Il progetto Inspiring Science Education intende promuovo l’adozione su larga scala di strumenti innovati per insegnare le science in modo divertente e stimolante. Attraverso il portale del progetto, gli insegnanti e gli studenti usano strumenti interattivi e risorse digitali di ultima generazione, all’interno delle loro aule. Ogni attività è stata progettata secondo la metodologia Inquiry Based Science Education (IBSE), e prevede anche test di valutazione della capacità di problem solving degli studenti.


14/01/2016 - 15/02/2016
CALL FOR PAPERS - TD 24(3)

Richiesta di contributi su
Argomenti di Tecnologie Didattiche

TD Tecnologie Didattiche (vol.24, n.3) ospiterà contributi su tutti i temi attinenti alle tecnologie didattiche, dal punto di vista dei ricercatori, dei docenti e degli operatori della formazione interessati a condividere idee e pratiche nuove nel settore, con l’obiettivo di contribuire al suo sviluppo.

In particolare, i contributi potranno riguardare:

  • Aspetti teorici legati alle Tecnologie Didattiche
  • Ambienti di apprendimento innovativi
  • Formazione in rete
  • Apprendimento collaborativo in rete (CSCL)
  • Progettazione e validazione di ambienti di apprendimento
  • Valutazione dell’apprendimento
  • Apprendimento basato sui giochi
  • Apprendimento informale
  • Digital Literacy
  • Tecnologie per l’apprendimento inclusivo
  • Risorse digitali per la formazione
  • Metodologie di ricerca per le Tecnologie Didattiche
  • Politiche per l’innovazione dei sistemi formativi

 

 

È possibile inviare contributi delle seguenti tipologie:

  • Articoli di ricerca (circa 30.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Resoconti di esperienze (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Descrizioni di strumenti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Presentazioni di progetti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi);
  • Interventi per la rubrica “A parer mio” (circa 10.000 caratteri, spazi inclusi);

 

Le proposte vanno inviate entro il 15 Febbraio 2016, all'indirizzo TD@itd.cnr.it in accordo con le norme per la pubblicazione reperibili sul sito della rivista http://www.tdjournal.itd.cnr.it/norme  Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori, con modalità “double blind”. La pubblicazione del numero è prevista per Dicembre 2016.

Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria della rivista, TD@itd.cnr.it o 0106475303.

Informazioni sulla rivista: http://www.tdjournal.itd.cnr.it/


16/11/2015 - 00/00/0000
Problematiche nella diagnosi della discalculia e nell'intervento didattico con studenti discalculici
Aula Magna del Liceo Scientifico G.D. Cassini

L’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR e il CTS di Genova sono co-organizzatori del workshop "Problematiche nella diagnosi della discalculia e nell’intervento didattico con studenti discalculici alla luce dei risultati di una sperimentazione" rivolto ai ricercatori, agli insegnanti di ogni ordine e grado, agli operatori dei servizi, ai genitori di studenti con discalculia.

Il workshop si è tenuto Lunedì 9 Novembre dalle ore 15 alle ore 18.30 presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico G.D. Cassini - Genova

Alla pagina Youtube di EsseDiQuadro è disponibile la registrazione video del workshop

Le slides dell'evento sono disponibili per il download al seguente indirizzo


18/09/2015 - 00/00/0000
DSA: non si finisce mai di imparare

Una proposta formativa per i docenti, organizzata dal Liceo Classico C. Colombo di Genova in collaborazione con l'ITD, approvata dall'USR Liguria.

L'iniziativa, che vuole essere una prosecuzione di un percorso avviato nel 2009 e concretizzatosi dal 2011 al 2012 con il Progetto Vindis, ha l'obiettivo di fornire ai docenti (in particolare della scuola secondaria di secondo grado, ma non solo) competenze utili ad affrontare e soddisfare i bisogni degli alunni con DSA.

Si tratta di una serie di webinar (con inizio alle 17 e termine alle 19)

Il calendario e le tematiche:

12 ottobre: Neuroscienze e scuola (Giacomo Stella, UniMore)
26 ottobre: Strumenti compensativi low cost (Giuliano Serena, Brescia)
4 novembre: DSA e Lingue straniere (Paola Fantoni, ITIS Caramuel, Vigevano PV)
10 novembre: DSA latino e greco (Angela Straffalaci, Liceo Statale S. Pertini Genova)
27 novembre: DSA, discalculia e didattica delle materie scientifiche (Luigi Oliva, Liceo Classico C Colombo, Genova)
9 dicembre: PDP: un’opportunità per apprendere (Filippo Barbera, IC Vicenza 11, Vicenza)
14 dicembre: Come cambia il DSA nell’adolescenza (Giacomo Stella, UniMore)

Per partecipare, bisogna effettuare l'iscrizione compilando il modulo presente in questa pagina.

(La piattaforma utilizzata è GoToWebinar e permette l'accesso fino a 1000 partecipanti).

Di ciascun seminario sarà disponibile una registrazione sul canale Youtube del progetto Vindis.


18/06/2015 - 00/00/0000
GimmeFive

Una App in grado di supportare lo sviluppo di strategie di calcolo mentale di addizioni e sottrazioni a più cifre anche in studenti con difficoltà o disturbi di apprendimento.

Per ulteriori informazioni vai al sito di riferimento.


06/05/2015 - 00/00/0000
Smart Education & Technology Days

CITTA’ DELLA SCIENZA DI NAPOLI - “SMART EDUCATION AND TECHNOLOGY DAYS”, XIII edizione Convention Nazionale del mondo della scuola - EVENTO REGIONALE DI PRESENTAZIONE

Genova, mercoled 6 maggio 2015, ore 14,30 c/o C.N.R. 11 piano, via De Marini, 6

– c/o C.N.R. 11° piano, via De Marini, 6.

Per leggere il programma ed effettuare la registrazione clicca quì.


15/02/2015 - 15/02/2016
MAGICAL diventa Success Story europeo

La Commissione Europea ha incluso il progetto MAGICAL, coordinato da ITD-CNR, fra i Success Stories e Good Practices che sono emerse dal programma Erasmus+.


http://tinyurl.com/magicaldoor
01/12/2014 - 01/02/2015
conclusione del progetto MAGICAL

Si è concluso con successo il progetto europeo MAGICAL - Making Games in Collaboration for Learning (LLP KA3)coordinato da ITD. I risultati del progetto sono stati pubblicati nel report finale.


http://tinyurl.com/magicaldoor
17/09/2014 - 00/00/0000
Tecnologie e inclusione

Una proposta per l'aggiornamento professionale degli operatori dei CTS - Centri Territoriali di Supporto, "allargata" a tutti i docenti disciplinari e di sostegno interessati, realizzata nell'ambito di una convenzione di ITD con INDIRE, per Essediquadro, il servizio per la documentazione e l'orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l'apprendimento.

Si tratta di una serie di webinar, con inizio alle 17 e termine alle 19 (programma)

Per partecipare, bisogna effettuare l'iscrizione in questa pagina. (La piattaforma utilizzata è GoToWebinar e permette l'accesso fino a 1000 partecipanti).

Di ciascun seminario sarà disponibile una registrazione sul canale Youtube di Essediquadro: https://www.youtube.com/sd2formazione


18/04/2014 - 00/00/0000
COMPETERE o COOPERARE? Professione docente: esperienze e idee a confronto
Genova, Palazzo Ducale - 7 Maggio 2014

Convegno organizzato dalla Scuola secondaria di I grado ‘don Milani’ (dell’Istituto Onnicomprensivo annesso al Convitto ‘C. Colombo’), dal MIUR-Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria e dall’Istituto per la Tecnologie Didattiche del CNR

Il convegno intende riportare al centro dell’attenzione la professionalità docente e gli elementi che la definiscono, in particolare le connessioni tra pratiche didattiche, cooperazione, organizzazione, ruolo della tecnologia, valutazione degli apprendimenti, sviluppo professionale.

La giornata sarà presentata dai soggetti organizzatori – USR Liguria, scuola ‘don Milani’ e ITD-CNR – e si articolerà in sezioni introdotte da docenti della scuola ‘don Milani’ di Genova e della rete ‘Wikischool’ a colloquio con esperti del mondo della scuola, della ricerca e dell’università. L’obiettivo è quello di dar vita a un dibattito vivace e aperto intorno a esperienze e riflessioni, progetti e aspettative, esigenze e criticità.

Scarica il programma


Il convegno è rivolto a tutti gli operatori del mondo della scuola e della ricerca in campo educativo. Per motivi organizzativi, si prega di effettuare l’iscrizione, utilizzando il modulo online: clicca qui per iscriverti al convegno

La presenza al convegno dà diritto, nei limiti previsti dalla normativa vigente, al riconoscimento dell’esonero dal servizio del personale della scuola che vi partecipa.
Per ulteriori informazioni, contattare G. Luca Julio, tel. 010.2512660 (da lunedì a venerdì, ore 9.30-13.00), oppure scrivere all’indirizzo: convegno7maggio@wikischool.it


25/10/2013 - 00/00/0000
Nuovi Bandi di Concorso

Bando ITD-001-2013-GE

Profilo professionale: Ricercatore liv. 3 (ART 23) a tempo determinato
scadenza: 18/11/2013
Numero posti a concorso: 1
Titoli di studio: Laurea generica
Requisiti:

  • Titolo di Dottore di Ricerca, o equivalente, conseguito all'estero su tematiche inerenti a questo bando, ovvero aver svolto per un triennio attività di ricerca in settori inerenti alle competenze specifiche del bando;
  • conoscenze ed esperienze di lavoro o ricerca in due o più settori di ricerca tra i seguenti: 1) E-learning (teoria, metodi, sistemi e ambienti software); 2) Open Learning, Open Educational Resources e Massive Open Online Courses; 3) Life Long Learning e Adult Professional Learning; 4) Produzione di contenuti multimediali; 5) Digital Libraries (servizi e strumenti per la produzione e l'utilizzo di risorse bibliografiche digitali)
  • conoscenza della lingua inglese e dell'informatica di base;
  • conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri)
  • Area scientifica : Informatica

Struttura destinataria : Istituto per le Tecnologie Didattiche
Sede (provincia): Genova (GE)

Scarica il bando dal sito del CNR.

Bando ITD-002-2013-GE (SCADUTO)

Profilo professionale: Assegno di Ricerca
scadenza: 04/11/2013
Numero di assegni: 2
Titoli di studio: Laurea generica
Requisiti:

  • curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
  • conoscenze ed esperienze di lavoro o ricerca in almeno uno dei seguenti settori: 1) E-learning (teoria, metodi, sistemi e ambienti software); 2) Open Learning, Open Educational Resources e Massive Open Online Courses; 3) Life Long Learning e Adult Professional Learning; 4) Produzione di contenuti multimediali; 5) Digital Libraries (servizi e strumenti per la produzione e lutilizzo di risorse bibliografiche digitali);
  • conoscenza della lingua inglese;
  • conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri);

Struttura destinataria : Istituto per le Tecnologie Didattiche
Sede (provincia): Genova (GE)

Scarica il bando dal sito del CNR.


23/10/2013 - 25/10/2013
CALL FOR PAPERS - GAMES & LEARNING ALLIANCE CONFERENCE (GALA 2013)
Dassault Systemes, Paris

AIMS AND SCOPE
There is a wide consensus in the scientific community about the educational potential of Serious Games. And serious games are being used in professional and corporate contexts to teach skills and new competences, which is particularly important in a lifelong learning perspective, to engage and train workforce, to discover and develop leaders, and to support sharing of knowledge and experience. Serious games are promising also in fields such as healthcare and personal development.

Serious games are very well suited to motivate learners and, exploiting the latest simulation and visualization technologies, are able to contextualize the player’s experience in stimulating and realistic environments. Furthermore, a large and growing population is increasingly familiar with playing games, which makes them particularly suited as a powerful instructional tool.

However, so far, only few tests have clearly shown the educational effectiveness of serious games. In general, most authors agree that more extensive tests need to be performed in order to provide valid and reliable evidence for effectiveness of serious games as educational tools. Serious games should lead to improved learning in an efficient and attractive way. We believe that providing evidence of these benefits is key to promote serious games for education and training amongst the large public of families, teachers and stakeholders.

Furthermore, there is a growing concern that there is a need for scientific and engineering methods for building games as means that provide effective learning experiences. An effective application of SGs for education and training demands appropriate metrics, analytics, tools, and techniques for in-game user assessment, in order to allow meeting the educational goals, provide proper user feedback and support adaptivity. This can be achieved in particular by measuring elements such as learning outcomes and engagement, considering the twofold nature of SGs as compelling games that achieve some precise educational goals. We believe that this is necessary in order to develop a new generation of SGs that are able to meet the above mentioned expectations and the requirements for availability of more effective education-supporting tools.

CALL FOR PAPERS
We are seeking original contributions that advance the state of the art in the technologies and knowledge available to support development and deployment of serious games. Experimental studies are strongly encouraged.

Potential topics include, but are not limited to:

Pedagogical foundations track:

  • Pedagogical theories and their applications in the field of serious games
  • User modeling
  • Methodologies and principles for serious games user assessment
  • Support for educators and trainers
  • Pedagogical principles of gamification
  • Support higher-order thinking through serious games

Serious Game design track:

  • Mapping educational outcomes and principles into serious game mechanics
  • Serious game mechanics joining entertainment and pedagogical goals (at all the levels)
  • Mapping pedagogical principles and serious games mechanics
  • Gamification design
  • Design of score and rewards
  • How to balance realism (also in timing), engagement, learning and entertainment?

Technology track:

  • Advanced Human-Computer Interaction for serious games (hardware, software)
  • Artificial intelligence for serious games
  • Neuro-scientific principles, experiments and applications
  • Technological support for collaborative games
  • User modeling and profiling
  • Adaptivity
  • Augmented and virtual reality
  • Support for learner performance assessment (stealth, formative, summative) 
  • Provision of feedback
  • Efficient development tools
  • Support for educators and trainers
  • Support for gamification
  • Learning analytics
  • Modeling and simulation
  • Interopreability and standards

Application track:

  • User studies applying serious games in formal education
  • User studies applying serious games in training (professional, corporate and executive training, skill development and other workforce programs)
  • Case studies on developing/deploying serious games in application domains such as business, management, entrepreneurship, environment, cultural heritage, health, smart buildings, humanities, engineering, manufacturing, security, safety, ethics, etc.
  • User studies of applying serious games in the above domains, studying effectiveness for learning/training
  • Understanding how, when, with whom, for what to use serious games
  • Gamification in various application domains
  • Verification of learning transfer
  • Study of the long-term impact
  • Assessing personal abilities through serious games
  • Usability studies

Industrial track:

  • Serious games market studies
  • Business models for serious games
  • Pervasive gaming
  • Mobile gaming
  • Gamification
  • Products to support serious games development and deployment

IMPORTANT DATES

Papers (10 pages) submission: May 31th2013
Call for Workshops (4 pages) submission: April 26th 2013
Call for Tutorials (4 pages) submission: May 31th 2013

Notification date for Papers: September 6th 2013

Notification date for Workshops: May 15th 2013

Notification date for Tutorials: June 19th 2013

Camera Ready Papers and Registration Due: September 27, 2013


http://www.galaconf.org
23/10/2013 - 00/00/0000
Progetto "Il Linguaggio della Ricerca"
Bologna, 19 novembre 2013

X Convegno del progetto Il linguaggio della Ricerca

Il linguaggio della ricerca (LdR) è un progetto promosso da ricercatori dell'Area della Ricerca di Bologna del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), attivi nell'ambito di diverse discipline scientifiche.
Il progetto nasce in collaborazione con le scuole del distretto Bolognese e si articola in più fasi: l'incontro fra ricercatori e studenti, attraverso presentazioni nelle scuole ed esercitazioni presso la sede del CNR di Bologna; l'incontro con gli esperti della divulgazione ed infine, la produzione da parte degli studenti, di materiale divulgativo sugli argomenti trattati. Tale materiale sarà poi l'oggetto del convegno annuale durante il quale verranno premiati i lavori migliori per ogni categoria.

Quest'anno il convegno de Il Linguaggio della Ricerca farà parte delle manifestazioni del VENTENNALE dell'Area della Ricerca di Bologna e dei 90 anni del Consiglio nazionale delle Ricerche.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del X Convegno del progetto Il linguaggio della Ricerca.


http://www.bo.cnr.it/linguaggiodellaricerca/convegno_2013.html
22/10/2013 - 00/00/0000
Richiesta di Contributi TD62
http://www.tdjournal.itd.cnr.it/richiesta-contributi

Richiesta di contributi TD62 - "Tecnologie Didattiche" vol. 22 n.2

Argomenti di Tecnologie Didattiche
TD62 (vol.22, n.2) ospiterà contributi di ricercatori, docenti e operatori della formazione interessati a condividere idee e pratiche nuove nel settore delle tecnologie didattiche.
In particolare, i contributi potranno riguardare:

Aspetti teorici legati alle Tecnologie Didattiche
Ambienti di apprendimento innovativi
- Formazione in rete
- Apprendimento collaborativo in rete (CSCL)
- Progettazione e validazione di ambienti di apprendimento
- Valutazione dell’apprendimento
- Apprendimento basato sui giochi
- Apprendimento informale
- Digital Literacy
- Tecnologie per l’apprendimento inclusivo
- Risorse digitali per la formazione
- Metodologie di ricerca per le Tecnologie Didattiche
- Politiche per l’innovazione dei sistemi formativi

Per ulteriori informazioni visitare il sito di TD - Tecnologie Didattiche all'indirizzo: http://www.tdjournal.itd.cnr.it/richiesta-contributi


http://www.tdjournal.itd.cnr.it/richiesta-contributi
25/09/2013 - 25/09/2013
Convegno conclusivo del progetto "POSSO ... NON POSSO ... VADO! Rev.2"
Palermo

Il progetto Posso…non Posso… Vado! Rev_2 è stato finanziato all’interno del programma europeo Leonardo da Vinci per promuovere e sviluppare un “modello di orientamento e formazione imprenditoriale” che consenta ai giovani di ri-flettere sul proprio progetto di vita e di lavoro.

Il convegno conclusivo è l’occasione per raccontare l’esperienza d’integrazione di un percorso di promozione della cultura d’impresa nelle attività scolastiche curriculari.
Il modello formativo sperimentato, con docenti e studenti di 4 paesi europei, alterna attività di studio in presenza e attività online basate sull’utilizzo di un serious game per la gestione di un villaggio turistico.

Per maggiori dettagli e per registrarsi: http://pnpv2.pa.itd.cnr.it/it/news/76-final-conference.html

È possibile visualizzare e scaricare il programma al seguente link


09/04/2013 - 00/00/0000
New pedagogical approaches in Game Enhanced Learning: Curriculum Integration

È stato pubblicato il libro “New Pedagogical Approaches in Game Enhanced Learning: Curriculum Integration” (IGI-Global) curato da Sara de Freitas (University of Coventry, UK), Michela Ott (ITD-CNR), Maria Magdalena Popescu (Carol I National Defence University, Romania) and Ioana Stanescu (Advanced Distributed Learning, Romania). Il libro esamina le problematiche legate all’uso dei giochi digitali nel contesto dell’apprendimento formale, con particolare riguardo agli aspetti curriculari.


http://www.igi-global.com/book/new-pedagogical-approaches-game-enhanced/72365
12/03/2013 - 00/00/0000
Ricostruiamo Città della Scienza
Napoli

Lunedì 4 marzo 2013, intorno alle 21,30, un incendio ha distrutto il Science Centre di Città della Scienza

Per ricostruire Città della Scienza c’è bisogno dell’aiuto di tutti. È in corso una sottoscrizione promossa da Fondazione IIDIS – Città della Scienza e Unione degli Industriali della Provincia di Napoli.

Chi volesse contribuire trova le informazioni su come fare in questa pagina del sito di Città della Scienza:


http://www.cittadellascienza.it/notizie/ricostruiamo-citta-della-scienza/
06/11/2012 - 14/01/2013
Convegno Finale Progetto WISE
Roma

L'evento conclusivo WISE si terrà a Roma il 6 Novembre 2012 presso il CNR, Aula Marconi - P.le Aldo Moro, 7, Roma.

Tra i relatori ci saranno:

  • Andrea Canevaro, Università degli Studi di Bologna,
  • Paolo Mancarella, Università degli Studi di Pisa presidente CNUDD,
  • Speranzina Ferraro, MIUR Coordinatrice nazionale della scuola ospedaliera e domiciliare.

Il convegno sarà l'occasione per condividere i risultati del progetto e per confrontarsi con gli esperti del settore provenienti dal mondo della ricerca, da quello della scuola, da quello della formazione.


http://www.wisefirb.it/convegno-finale
10/10/2012 - 10/10/2013
Alfio Andronico ci ha lasciato.
Alfio Andronico
Alfio Andronico (foto in alto, a sinistra) con Ettore Rigobon al centro Studi Calcolatrici Elettroniche a Pisa e in una immagine recente (foto in basso).
Alfio Andronico
Alfio Andronico ci ha lasciato. E stato una figura simbolica, vorremmo dire istituzionale, nel settore delle Tecnologie Didattiche e in tutti i diversi aspetti del rapporto tra informatica ed educazione. Ha contribuito con continuità allo sviluppo diquesto settore in ltalia fin da quel lontano 1979 in cui si tenne a Genova il primo convegno italiano sulle Applicazioni degli Elaboratori nella Didattica. Da quel convegno nacque un Comitato di Coordinamento nazionale di cui Alfio era uno degli animatori piu attivi. Sempre con entusiasmo, sempre interessato ad allargare e non circoscrivere, ad ascoltare e sempre con Ia convinzione che lo spazio della relazione tra informatica e didattica fosse un settore importante per l'educazione - ed erano anni in cui non erano in molti a crederlo - e che fosse importante accogliere e valorizzare tutti i contributi e le esperienze che iniziavano ad emergere. Poi quel Comitato divenne Gruppo di Lavoro dell'AICA, l'Associazione ltaliana per l'Informatica e il Calcolo Automatico, e Alfio ne fu il coordinatore per molti anni, fino alia sua morte. Fu l'inventore del convegno Didamatica, e ne curò l'organizzazione generale in ogni edizione al punto che, per tutti quelli che operano in questo settore, Didamatica evoca immediatamente il nome di Alfio Andronico.
Ma per quelli che lo conoscevano bene, che hanno intrecciato con lui le loro vite professionali, Ia figura umana di Alfio contava almeno quanto quella professionale. Alfio era una persona rara, vorremmo dire innocente, nel senso piu alto di questo termine.
In ogni situazione, l'interesse generale era sempre piu importante del suo interesse particolare, a tutte le persone attribuiva Ia stessa considerazione e lo stesso rispetto - una richiesta di uno studente o di un ministro erano trattate con Ia stessa attenzione.Anche quando non era d'accordo, anche quando poteva essere un po' ruvido, il rispetto non veniva mai meno. Alfio era spesso entusiasta, anche nelle piccole cose; aveva mantenuto quell'entusiasmo che, purtroppo, spesso si perde con gli anni e lascia il posto a indifferenza e convenienza.
Un'ultima caratteristica lo rendeva speciale: il suo senso fortissimo del valore delle lstituzioni che spesso lo portava ad accettare senza incertezza impegni onerosi, anche quando per ragioni di salute sarebbe stato piu ragionevole un rifiuto. Per tutte queste ragioni - e forse non le abbiamo dette tutte - Alfio è stato una di quelle persone che si ricordano con gioia e con rimpianto per Ia strada percorsa insieme, per l'amicizia scambiata, e per le cose che ci ha insegnato.
Gli amici e colleghi dell'ITD-CNR

http://www.tdjournal.itd.cnr.it/alfio-andronico
01/10/2012 - 02/10/2012
First International Symposium on Innovation and Sustainability in Education
Thessaloniki, Greece,

InSuEdu 2012 - Call for Papers

1st International Symposium on Innovation and Sustainability in Education

Thessaloniki, Greece, October 1st, 2012 - Co-located with SEFM 2010 http://insuedu.iist.unu.edu/

Paper Submission Deadline: June 13th, 2012 (extended to June 20th)

CONTEXT & OBJECTIVES

The aim of the Symposium is to bring together educators, researchers and policy-makers who are interested in investigating innovative and sustainable models, methodologies and tools for any level of education.
We especially welcome papers that propose approaches to introduce and sustain innovation in educational systems.
Examples in this sense are innovation and/or sustainability in:
  • formal and informal learning processes;
  • online collaborative learning, peer-production and involvement in real-world projects;
  • areas and contexts presenting particular challenging aspects, such as:
    • training to usage of computer and technological tools to aged or unwilling learners;
    • education of communities who are geographically distributed or live in remote areas;
    • inclusion of people with temporary or permanent disabilities;
    • learning in complex domains (e.g. mathematical/formal principles, methodologies and techniques) and/or with critical target users (e.g. students or practitioners with limited background);
  • the Technology Enhanced Learning research area;
  • the use of educational systems and methodologies in applications that address problems of sustainable development, such as poverty reduction.
Authors are invited to submit original research, position, survey or tool papers on any relevant topic.
These can be either regular or short papers.
Short papers can discuss new ideas which are at an early stage of development and which have not yet been thoroughly evaluated.

TOPICS

  • Collaborative, Adaptive and Personalised Learning;
  • Situated, Mobile and Blended Learning;
  • Technology Enhanced Learning;
  • Innovations in Learning Theory and Pedagogy;
  • Open Learning Communities and Environments;
  • Lifelong Learning;
  • Personal Environment Systems;
  • Intelligent Tutoring Systems;
  • Innovative Education Policy;
  • Vocational Training;
  • Teaching Mathematics, Computer Science, Software Engineering and

Formal Methods

* Use of Formal Methods to Model Learning Processes.

SYMPOSIUM FORMAT, SUBMISSION & PUBLICATION

The one day symposium will feature one invited talk and contributed paper presentations.
All contributions in the form of either regular papers, between 12 and 16 pages, or short papers, up to 6 pages, will undergo a peer-review process. All papers should be written in English and be in LNCS format. Detailed information on the submission procedure are available at http://insuedu.iist.unu.edu.
Accepted regular papers and a selection of accepted short papers will be published after the Symposium by Springer in a volume of Lecture Notes in Computer Science (LNCS), which will collect contributions to all workshops and symposia co-located with SEFM 2012 (http://www.springer.com/lncs). Condition for inclusion in the Post-proceedings is that at least one of the co-authors has presented the paper at the Symposium. Pre-proceedings will be available online before the Symposium.
A special issue with selected papers may be planned, depending on the number and quality of submissions.

IMPORTANT DATES

Paper Submission deadline: 13 June 2012(extended to June 20th)
Accept/Reject Notification: 18 July 2012
Pre-proceedings Final version due: 8 September 2012
Post-proceedings Final version due: 20 October 2012

PROGRAM C0-CHAIRS

  • Antonio Cerone, UNU-IIST, United Nations University, UN/Macau SAR China
  • Donatella Persico, CNR Institute for Educational Technology (CNR-ITD) Italy

PROGRAM COMMITTEE

  • Luis Barbosa, University of Minho, Portugal
  • Leonor Barroca, Open University, UK
  • Marco Bettoni, FFHS - Fernfachhochschule Schweiz, Schwitzerland
  • Stefania Bocconi, EC-JRC Institute for Prospective Technological Studies (IPTS), EU / Spain
  • Jonathan P. Bowen, Museophile Limited, UK
  • Antonio Cerone, United Nations University, UNU-IIST, UN / Macau SAR China
  • Brock Craft, London Knowledge Lab, UK
  • Fred De Vries, Open Universiteit, Netherlands
  • Carlos Delgado Kloos, University Carlos III Madrid, Spain
  • Stavros Demetriadis, Aristotle University of Thessaloniki, Greece
  • Yannis Dimitriadis, University of Valladolid, Spain
  • Gabriella Dodero, Free University of Bolzano, Italy
  • Claudio Dondi, SCIENTER, Italy
  • George Eleftherakis, CITY International Faculty, University of Sheffield, Greece
  • Elsa Estevez, United Nations University, UNU-IIST, UN / Macau SAR China
  • Simon Fong, University of Macau, Macau SAR China
  • Patrizia Ghislandi, University of Trento, Italy
  • Dimitris Gouscos, University of Athens, Greece
  • Stylianos Hatzipanagos, King's College London, UK
  • Lynne Hunt, University of Southern Queensland, Australia
  • Panagiotis Kampylis, EC-JRC Institute for Prospective Technological Studies (IPTS), EU / Spain
  • Ioannis Kazanidis, University of Macedonia, Greece
  • Maria Beatrice Ligorio, University of Bari, Italy
  • Allison Littlejohn, Glasgow Caledonian University, UK
  • Stefania Manca, CNR-ITD, Italy
  • Andreas Meiszner, United Nations University, UNU-MERIT, UN / Netherlands
  • Yishay Mor, Open University, UK
  • Paul Birevu Muyinda, Makerere University, Uganda
  • Carlo Perrotta, FutureLab and London Knowledge Lab, UK
  • Donatella Persico, CNR-ITD, Italy
  • Francesca Pozzi, CNR-ITD, Italy
  • Maria Ranieri, University of Florence, Italy
  • Lucia Rapanotti, Open University, UK
  • Steve Reeves, University of Waikato, New Zealand
  • Symeon Retalis, University of Piraeus, Greece
  • Claudia Roda, American University of Paris, France
  • Neil Rubens, University of Electro-Communications, Japan
  • Santi Scimeca, EUN - European SchoolNet, EU / Belgium
  • Sulayman Sowe, United Nations University, UNU-IAS, UN / Japan
  • Marcus Specht, Open Universiteit, Netherlands
  • Julita Vassileva, University of Saskatchewan, Canada

CONTACT

All inquiries should be sent to insuedu-2012@iist.unu.edu

http://insuedu.iist.unu.edu/
04/06/2012 - 12/09/2012
Call for Papers TD 58
Digital literacy e apprendimento

Nella società della conoscenza, i temi riguardanti la digital literacy sono di cruciale importanza per la definizione delle priorità dell’agenda educativa. Tradizionalmente, il termine literacy è stato usato come sinonimo di alfabetizzazione per indicare le capacità di leggere, scrivere e far di conto ma, a causa dei profondi cambiamenti indotti dalle tecnologie digitali, tale definizione appare oggi inadeguata per comprendere le trasformazioni in atto nell’educazione, nella cultura e nella società. È quindi necessaria una ridefinizione del concetto di literacy per la società della conoscenza e un’approfondita riflessione sulle nuove sfide che essa pone, sfide che riguardano lo sviluppo dell’educazione e della formazione, la natura della conoscenza e i modi di rappresentarla, le esigenze di formazione  di docenti e studenti, la revisione dei modelli di apprendimento e insegnamento.

Ricercatori, insegnanti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questi temi, attraverso articoli di ricerca, resoconti di esperienze e recensioni di ambienti e strumenti. I contributi potranno riguardare le seguenti aree:

  • Digital literacy: teorie e pratiche
  • Modelli di apprendimento/insegnamento e digital literacy
  • Modelli di competenze sulla digital literacy
  • Curricula e digital literacy (per l'istruzione dell'obbligo e la formazione permanente)
  • Digital literacy e suo impatto nei diversi contesti:
    personale/sociale, posto di lavoro/organizzazione, comunità/società
  • Digital literacy: Dimensioni sociali e discorsive del testo digitale
  • Open learning e digital literacy
  • Problemi epistemologici ed etici sollevati dalla digital literacy.

Le proposte vanno inviate entro il 1° settembre 2012, all'indirizzo TD@itd.cnr.it, in accordo con le norme per la pubblicazione reperibili alla pagina Norme per la pubblicazione.
Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori, con modalità “double blind” (ossia nel rispetto dell’anonimato di revisori e autori).
La pubblicazione del numero è prevista per la primavera del 2013.


23/10/2011
Evento conclusivo del progetto FIRB - STEEL

E-learning, università e innovazione

Convegno conclusivo del progetto FIRB "STEEL - Sistemi, tecnologie abilitanti e metodi per la formazione a distanza"

Consiglio Nazionale delle Ricerche
Aula Marconi
P.le Aldo Moro - Roma
3 novembre 2011

(Come raggiungere il CNR)

 


PROGRAMMA PROVVISORIO

h.9:30

APERTURA LAVORI
Chair: Rosa Bottino, direttore ITD-CNR

Saluti delle autorità

  • Francesco Profumo, presidente CNR
  • Cesare Mirabelli, direttore Dipartimento Identità Culturale del CNR
  • Marcello Fontanesi, presidente CILEA
  • Enrico Del Re, presidente CNIT
  • Giuseppe Rotilio, rettore Università Telematica San Raffaele
  • Maria Amata Garito, rettore Università Telematica Internazionale UNINETTUNO

h.10:15

Relazione invitata "'A framework for optimising online learning'"
Diana Laurillard, Institute of Education, University of London

h.11:00

Relazione introduttiva "Innovazione culturale e tecnologica per la qualità della formazione universitaria"
Giorgio Olimpo, ITD-CNR

h.11:20

Coffee break

h.11:40

Il progetto STEEL
Chair: Luigi Ballardini, direttore CILEA
Relazione "Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL"
Enrico Del Re, CNIT e CILEA, responsabile del progetto STEEL

h.12:00

Relazioni delle Unit di Ricerca:

  • "La piattaforma tecnologica di erogazione", Gianpiero Limongiello, CILEA
  • "Linfrastruttura di comunicazione", Luca Simone Ronga, CNIT
  • "La sperimentazione", Cinzia Galbusera, Università San Raffaele Roma
  • "La valutazione", Donatella Persico, ITD-CNR

h.13:30

Buffet

h.14:45

Tavola rotonda "L'università e la rete: evoluzioni prevedibili e trasformazioni necessarie"
Chair: Stefania Manca, ITD-CNR

  • Mirella Casini Schaerf, SiE-L
  • Michele Fabbri, Università di Ferrara e Il Sole 24 Ore
  • Carlo Giovannella, Università di Tor Vergata - Scuola IaD
  • Maria Beatrice Ligorio, Università degli Studi di Bari
  • Vittorio Midoro, ITD-CNR
  • Pier Cesare Rivoltella, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

h.16:15

Sessione conclusiva:
Chair: Donatella Persico, ITD-CNR
Considerazioni conclusive, Enrico del Re

h.16:30

Chiusura lavori


PER TUTTA LA DURATA DEL CONVEGNO, NELL'AULA SILVESTRI DELLA SEDE CENTRALE DEL CNR, SARA' POSSIBILE VISIONARE UNA DEMO DEL SISTEMA STEEL.


L'iscrizione è gratuita e comprende anche il pranzo buffet. E' possibile iscriversi al convegno attraverso il modulo visualizzabile a questa pagina.


Comitato scientifico 

  • Enrico Del Re, CNIT
  • Gianpiero Limongiello, CILEA
  • Donatella Persico, ITD - CNR
  • Mauro Zaninelli, Università Telematica San Raffaele Roma

Comitato organizzativo

  • Manuela Delfino
  • Stefania Manca
  • Francesca Pozzi
  • Andrea Ceregini
  • Luca Bernava
  • Sonia Schenone

Per informazioni contattare Donatella Persico, persico@itd.cnr.it (tel. 0106475313)

 


        


29/09/2011 - 11/12/2011
Call for papers TD 56

TD56 - Argomenti di Tecnologie Didattiche

TD56 (vol.20, n.2) ospiterà contributi su tutti i temi attinenti alle tecnologie didattiche, dal punto di vista dei ricercatori, dei docenti e degli operatori della formazione interessati a condividere idee e pratiche nuove nel settore, con l’obiettivo di contribuire al suo sviluppo.
In particolare, i contributi potranno riguardare:

  • Aspetti teorici legati alle Tecnologie Didattiche
  • Ambienti di apprendimento innovativi
  • Formazione in rete
  •  Apprendimento collaborativo in rete (CSCL)
  • Progettazione e validazione di ambienti di apprendimento
  • Valutazione dell’apprendimento
  • Apprendimento basato sui giochi
  • Apprendimento informale
  • Digital Literacy
  • Tecnologie per l’apprendimento inclusivo
  • Risorse digitali per la formazione
  • Metodologie di ricerca per le Tecnologie Didattiche
  • Politiche per l’innovazione dei sistemi formativi

È possibile inviare:

  1. articoli di ricerca (circa 30.000 caratteri, spazi inclusi)
  2. resoconti di esperienze (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi)
  3. descrizioni di strumenti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi)
  4. interventi per la rubrica “A parer mio” (circa 10.000 caratteri, spazi inclusi)
  5. recensioni di libri (circa 5.000 caratteri, spazi inclusi)

Le proposte vanno inviate entro il 10 dicembre 2011, all'indirizzo TD@itd.cnr.it, in accordo con le norme per la pubblicazione reperibili alla pagina Norme per la Pubblicazione. Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori. La pubblicazione del numero è prevista per l’estate del 2012.

Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria della rivista, TD@itd.cnr.it, 0106475303.


01/08/2011
Concluso il progetto Share.TEC

Il progetto Share.TEC ha terminato il periodo triennale di co-finanziamento da parte dell'UE, e ora continua a rendere disponibili servizi e risorse per la formazione dei docenti presso il portale Share.TEC. Scarica qui il rapporto finale (in Inglese) in forma di brochure.


01/07/2011 - 01/11/2011
Una metafora per i Social Network
 

"Una metafora per i Social Network"

Facebook, LinkedIn, Twitter, Flickr, YouTube, ecc., sono ormai diventati parte delle abitudini digitali di molti e l'immaginario collettivo è sempre più popolato da immagini e suggestioni che provengono dalla partecipazione a questi ambienti. Com'è possibile esprimere metaforicamente la natura di questi strumenti?

Per rispondere a questa domanda, in coincidenza con il numero speciale dal tema "I Social Network nell'apprendimento formale e informale", la rivista TD, curata dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova, promuove un concorso di idee dal titolo “Una metafora per i social network”.

Regolamento

  1. La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta a tutti, sia cittadini italiani che comunitari o extracomunitari, senza limiti di età. È escluso dalla partecipazione il personale dell'ITD-CNR.
  2. All'atto dell'invio delle proposte, ai concorrenti di età inferiore ai 18 anni sarà richiesta una liberatoria da parte di un genitore.
  3. Per partecipare occorre inviare una o più proposte ispirate al tema. Ciascuna proposta, che dovrà presentare carattere di originalità, può essere inviata in una delle seguenti forme: a) immagini (disegni o foto), di dimensioni 14,5 x 13 cm e 300 dpi di risoluzione; b) brevi testi, di lunghezza massima di 100 parole.
  4. La proprietà e i diritti di sfruttamento economico dell'opera restano all'autore. Gli autori non avranno nulla da pretendere a livello economico o di altro genere, ma manterranno la totale proprietà intellettuale dei propri elaborati e potranno pubblicarli presso altre sedi editoriali o siti internet.
  5. Le proposte devono essere inviate entro e non oltre il 1° novembre 2011 all'indirizzo concorso@itd.cnr.it, corredate dell'apposito modulo. Nel modulo andranno tassativamente indicati nome e cognome dell'autore, data di nascita, indirizzo, città di residenza, recapito telefonico e indirizzo email, seguiti dalla dicitura “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali in base all'art.13 del D. Lgs. 196/2003” e dalla frase che dichiari sia l'assoluta inedicità (anche online) della proposta, oltre che la proprietà dei diritti di sfruttamento economico della proposta inviata. In caso di più proposte (sia nell'ambito della stessa categoria che per categorie diverse) è richiesto l'invio di un modulo per proposta.
  6. Le proposte ricevute saranno esaminate da una Commissione costituita dai direttori e dai membri del comitato editoriale di TD e presieduta dalla dott.ssa Stefania Manca, curatore del numero speciale, che formuleranno il proprio giudizio in base a criteri di originalità e creatività. Il giudizio della Commissione è insindacabile. La commissione si riserva il diritto di assegnare degli ex-aequo. Tutti i partecipanti saranno avvisati tramite email del risultato finale della selezione. La Commissione si impegna a proclamare i vincitori entro il 1° dicembre 2011.
  7. I vincitori delle due categorie (immagini e testi) riceveranno un buono acquisto del valore di €50 da utilizzare presso un rivenditore online (es., IBS, Amazon.it, Feltrinelli.it) e l'abbonamento alla rivista TD per un anno. L'immagine vincitrice verrà utilizzata come copertina del numero della rivista. Il testo vincitore verrà pubblicato in una pagina all'interno del numero. In caso di ex-aequo, l'immagine da pubblicare come copertina del numero della rivista sarà scelta dal curatore del numero a suo insindacabile giudizio; l'altra sarà pubblicata in una pagina all'interno del numero.
  8. La partecipazione al concorso implica l'accettazione da parte dei concorrenti di tutti i punti del presente Regolamento. In un eventuale caso di plagio, l'autore sarà considerato l'unico responsabile di ogni violazione del diritto d'autore (punita con sanzioni civili e penali secondo gli artt.156 e ss., artt.171 e ss. e L.633/1941), liberando l'ITD-CNR da ogni tipo di coinvolgimento ipotizzabile negli atti perseguibili secondo i termini di legge.

Tutela dei dati personali: ai sensi della legge 31.12.96, n. 675 “Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali” l'ITD-CNR dichiara, ai sensi dell'art.10, “Informazioni rese al momento della raccolta dei dati”, che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione della selezione; dichiara inoltre, ai sensi dell'art.13 "Diritti dell'interessato", che l'autore può richiedere la cancellazione, la rettifica o l'aggiornamento dei propri dati rivolgendosi al responsabile del Concorso nella persona di Stefania Manca.

Per partecipare, insieme al file della proposta occorre inviare il modulo di partecipazione, compilato, firmato e scannerizzato all'indirizzo concorso@itd.cnr.it. In alternativa è possibile inviare per email il file della proposta e il modulo via fax al numero 0106475300 all'attenzione di Stefania Manca.

Per ulteriori informazioni, scrivere all'indirizzo concorso@itd.cnr.it o contattare Stefania Manca (manca@itd.cnr.it, 010 6475325).


http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/concorso
26/05/2011 - 01/10/2011
Call for papers TD55

TD 55 - Social Network e apprendimento

I Social Network nell'apprendimento formale e informale

Anche nel nostro paese la crescente diffusione dei Social Network sta diventando un fenomeno emergente nei diversi contesti professionali e di apprendimento formale e informale. Facebook, LinkedIn, Twitter, YouTube, ma anche Ning, Grouply, Foursquare, Plaxo, Tumblr, ecc., vengono sempre più spesso proposti come ambienti per creare e supportare le reti sociali, da usare in maniera integrata con strumenti specifici per la formazione e l’apprendimento. Diventa allora importante chiedersi quali processi di apprendimento vengano incoraggiati in questi ambienti, in che misura le reti sociali si stiano dimostrando importanti negli apprendimenti individuali e di gruppo, e quali limiti sia possibile evidenziare in questo nuovo scenario, che per alcuni è solo un fenomeno passeggero.

Ricercatori, insegnanti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questi temi, attraverso articoli di ricerca, resoconti di esperienze e recensioni di ambienti e strumenti. I contributi potranno riguardare le seguenti aree:

  • I social network nell’apprendimento scolastico e universitario
  • I social network nell’aggiornamento professionale e nella formazione continua
  • I social network in azienda a supporto dei processi di collaborazione e condivisione
  • Gestione e sviluppo delle comunità professionali e di apprendimento
  • La tecnologia mobile e i social network
  • Misure e soluzioni per integrare diversi ambienti di social networking

È possibile inviare contributi delle seguenti tipologie:

  1. articoli di ricerca (circa 30.000 caratteri, spazi inclusi)
  2. resoconti di esperienze (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi)
  3. descrizioni di strumenti (circa 15.000 caratteri, spazi inclusi)
  4. interventi per la rubrica “A parer mio” (circa 10.000 caratteri, spazi inclusi)
  5. recensioni di libri (circa 5.000 caratteri, spazi inclusi)

Le proposte vanno inviate entro il 1° ottobre 2011, all'indirizzo TD@itd.cnr.it, in accordo con le norme per la pubblicazione reperibili alla pagina Norme per la pubblicazione.
Tutti i contributi verranno sottoposti al giudizio di due revisori. La pubblicazione del numero è prevista per la primavera del 2012.

Per ulteriori informazioni, contattare Stefania Manca, curatore del numero: manca@itd.cnr.it - 0106475325


http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/documents/view/11
27/01/2011
Le risorse educative digitali nell'approccio costruttivista
Area della Ricerca del CNR, aula Leonardo (XI piano), via de Marini 6 - 16149 Genova

Numerose iniziative recentemente promosse nel campo delle risorse educative digitali aperte (OER) ripropongono la problematica connessa con il ruolo che i materiali didattici sono chiamati a svolgere nei processi di apprendimento, formali ed informali, di stampo costruttivista. In particolare, una rilettura in chiave costruttivista della funzione svolta dai learning object richiede non solo di estendere le potenzialità descrittive dei linguaggi di rappresentazione per catturare elementi legati al contesto, alla dimensione sociale, alle strategie didattiche, ecc.; ma anche di catturare le caratteristiche di attività, processi, ruoli e ambienti di apprendimento.

Questa giornata di studio si propone di analizzare le problematiche sopra riportate, alla luce di alcune esperienze e progetti presenti nel panorama italiano ed internazionale.

La mattinata sarà dedicata agli interventi dei relatori invitati e durante il pomeriggio verranno discussi i contributi dei poster dei colleghi che intenderanno intervenire, e che potranno riguardare i seguenti temi:

  • la relazione tra i linguaggi di rappresentazione delle caratteristiche delle risorse educative digitali e il paradigma costruttivista dell’apprendimento
  • le problematiche pedagogiche sottese all’uso di learning object nella formazione degli adulti e, in particolare, degli insegnanti
  • il ruolo giocato da standard, strumenti e piattaforme per la condivisione di risorse educative digitali nell’instructional design
  • esperienze di riuso delle risorse educative nella progettazione didattica

Le presentazioni

Il programma dell'evento

 


14/01/2011 - 15/04/2011
Call for paper TD54
 

L'e-learning e l'insegnamento della matematica nella scuola secondaria superiore e all'università

In questi ultimi anni le tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno giocato un ruolo crescente nell'educazione e sono state oggetto di un gran numero di studi ed esperienze. In questo quadro, l'e-learning sta assumendo un ruolo decisivo per le importanti opportunità educative che offre. In particolare, per le sue caratteristiche di flessibilità, può permettere di superare i limiti spaziali e temporali dell'insegnamento tradizionale, personalizzandolo e rendendolo così più vicino alle esigenze cognitive e affettive degli allievi. Tali potenzialità assumono una rilevanza cruciale a partire dalla scuola secondaria superiore, contesto in cui l'impatto con le discipline e le loro specificità pone problemi di flessibilità e personalizzazione del processo educativo. Questo è segnatamente vero per le discipline scientifiche. Il miglioramento della preparazione scientifica degli studenti della scuola secondaria, oltre ad avere un valore intrinseco, diventa cruciale anche in uno snodo particolarmente importante e da tempo problematico per il sistema italiano: il passaggio dalla scuola secondaria all'università. La matematica, in particolare, è un terreno privilegiato per affrontare questi temi, sia per il ruolo che gioca nei curricula pre-universitari, sia per le difficoltà specifiche che spesso produce.

Non basta però prendere atto delle opportunità: è necessario sfruttarle al meglio. Per questo sono necessari studi tesi a unire le potenzialità degli strumenti e-learning con le caratteristiche disciplinari della matematica, in modo da utilizzare le tecnologie in modo non generico ma per intervenire su difficoltà di apprendimento specifiche.

TD54 raccoglierà ricerche ed esperienze sull’uso dell'e-learning nell'insegnamento della matematica a livello di scuola secondaria superiore e di università. I contributi dovranno evidenziare l’integrazione fra la tecnologia e i risultati più recenti della ricerca in Educazione Matematica, con particolare riguardo alle applicazioni della linguistica e della semiotica all'educazione matematica, e alle ricerche sui fattori metacognitivi e affettivi, sui metodi cooperativi e le interazioni allievo-insegnante.

Ricercatori, docenti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione e alla ricerca su questo tema, inviando il proprio contributo entro il 15 aprile 2011, via e-mail, all'indirizzo TD@itd.cnr.it in accordo con le norme per la pubblicazione reperibili all'indirizzo http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/norme.php .


http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/norme.php
16/10/2010 - 15/01/2011
Call for paper TD53
 

Open Educational Resources - Risorse Educative Aperte

Il termine Open Educational Resources (OER - Risorse Educative Aperte), originariamente associato all’iniziativa del MIT di Boston che nel 2002 iniziò a rendere disponibili gratuitamente online i propri materiali didattici, si è arricchita negli anni di nuovi significati.

L'evoluzione del web verso ciò che oggi viene indicato come il Web 2.0 (che ha favorito una maggiore partecipazione degli utenti alla produzione di contenuti online), l'influenza dei modelli dell'Open Source e del Free Software, la diffusione di licenze d’uso che aprono alla possibilità di riuso dei contenuti online e, soprattutto, una maggiore consapevolezza dei docenti del ruolo attivo che possono giocare nella produzione di contenuti didattici digitali, sono tutti fattori che hanno portato alla nascita di iniziative significative, volte a evidenziare le potenzialità offerte dalla rete come ambiente per la condivisione di OER prodotte da comunità di insegnanti.

Ad un concetto iniziale di Open, che indica la possibilità per chiunque di fruire di un contenuto prodotto da altri, si è quindi affiancata un’idea di Open che consente di accedere all’interno del contenuto e di modificarlo in base alle proprie esigenze.

Entrambe le visioni offrono delle potenzialità enormi per il mondo dell’educazione, sia a livello di organizzazione, sia per il singolo docente, come dimostrato da importanti iniziative nel mondo. Nonostante ciò, il numero di docenti che in Italia e in Europa utilizza, produce o condivide OER è ancora estremamente limitato.

Le ragioni di questo ritardo sono riconducibili a numerosi fattori, e l'Unesco individua alcune azioni necessarie per superare gli ostacoli alla diffusione delle OER: aumentare la consapevolezza, tra docenti e stakeholders, delle potenzialità delle OER; rafforzare reti e comunità di persone interessate alle OER per favorire lo sviluppo di risorse; sviluppare le capacità e le abilità utili per produrre OER; porre in atto meccanismi che possano garantire la qualità delle risorse prodotte; individuare strategie che possano favorire la sostenibilità delle iniziative di OER.

TD 53 raccoglierà esperienze ed iniziative sulla produzione e condivisione di Open Educational Resources nella scuola o nel modo accademico, che evidenzino buone pratiche trasferibili o riadattabili in altri contesti. Si attendono, inoltre, contributi e riflessioni sul concetto di OER, sul loro ruolo all’interno della Scuola, dell'Università e, più in generale, della società della conoscenza.

Ricercatori, docenti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questo tema, inviando il proprio contributo entro il 15 gennaio 2011, via e-mail, all'indirizzo TD@itd.cnr.it seguendo le modalità indicate alla pagina Norme per la pubblicazione


/tdmagazine/norme.php
27/07/2010
Neuroscienze e TEL
Intervista

Intervista a Paul Howard-Jones leader del Theme Team NTEL (Neuroscience and Technology Enhanced Learning) nell'ambito della rete di eccellenza Stellar

 

Paul Howard-Jones è il coordinator di NEnet, un gruppo di ricercatori ed educatori che sono interessati a temi che riguardano le neuroscienze e l’educazione; NEnet opera presso la Graduate School of Education dell’Università di Bristol. Gli specifici interessi di ricerca del Dott. Howard-Jones riguardano l’applicazione all’educazione di bambini ed adulti dei risultati della ricerca scientifica nel campo della cognizione e delle neuroscienze. Nelle sue ricerche Howard-Jones esplora i vantaggi che le tecnologie emergenti possono offrire all’educazione, tenendo conto in maniera critica dei processi cognitivi implicati.

 

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05/05/2010 - 20/07/2010
TD51

Call for paper: Tecnologie didattiche e arte

 

Le tecnologie hanno un rapporto articolato e multiforme con l’arte, intesa in senso lato come attività umana volta a creare opere di valore estetico: tecnologie a supporto della creazione artistica; tecnologie che danno vita a nuove forme artistiche; tecnologie per la conservazione e la gestione di dati archivistici, inventariali, catalografici; tecnologie per lo studio, l’analisi e la fruizione delle opere d’arte; tecnologie per indagare il modo con cui le persone fruiscono dell’opera d’arte (sia un quadro, un film o un balletto) o si muovono negli spazi dedicati all’arte (per es., in un museo); tecnologie per l’allestimento di mostre ed esposizioni; tecnologie per la didattica, la divulgazione e la comunicazione di informazioni relative alle opere e al patrimonio artistico. Ma anche: tecnologie come possibile minaccia per l’arte, per gli artisti e per l’espressione artistica; tecnologie che mettono in discussione i criteri per valutare e comprendere l’arte, distinguendola da ciò che arte non è.

 

TD 51 ha l’ambizione di indagare le problematiche fra le tecnologie didattiche e lo sviluppo della capacità di relazionarsi con l’opera d’arte. Si attendono, in particolare, contributi che stimolino la riflessione e/o propongano specifiche risposte alle seguenti domande:

  • qual è il ruolo che le tecnologie possono rivestire nell’insegnamento e apprendimento delle arti?
  • quali sono le esperienze significative, gli approcci, i metodi e gli strumenti tecnologici per educare all’espressione artistica e alla creatività? Quali le competenze in gioco?
  • quali le esperienze, i metodi e gli strumenti tecnologici per indagare, analizzare e comprendere il patrimonio artistico presente e passato?

Ricercatori, docenti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questi temi, inviando il proprio contributo entro il 15 luglio 2010, via e-mail, all'indirizzo TD@itd.cnr.it seguendo le modalità indicate alla pagina Norme per la pubblicazione.


01/05/2010 - 30/12/2010
12 domande sulla creatività

L'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR) sta conducendo un'indagine su come la scuola italiana affronta il tema dello sviluppo della creatività degli studenti.

Ti chiediamo di rispondere alla seguenti domande e ti ringraziamo per la collaborazione.

Questionario


01/05/2010 - 30/12/2010
Indagine sulla Creatività

L'Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITD-CNR) sta conducendo un'indagine su:


Come gli studenti italiani vedono lo sviluppo della propria creatività in relazione all'esperienza scolastica e all'uso di tecnologia.

Ti chiediamo di rispondere alla seguenti 10 domande.

Questionario per studenti


Come i docenti affrontono il tema dello sviluppo della creatività.

Se sei un docente ti chiediamo di rispondere alla seguenti 12 domande.

Questionario per docenti


Vi ringraziamo per la collaborazione.


20/04/2010
TD50

Apprendere nella società della conoscenza

La società odierna è attraversata da dinamiche non immaginabili fino a pochi decenni or sono (crescente pervasività delle tecnologie digitali, sviluppo scientifico e tecnologico, nuovi comportamenti sociali, economie emergenti ...) che determinano l'esigenza di nuovi modelli per lo sviluppo e configurano il sapere come una risorsa sempre più strategica per il progresso economico, sociale e per la qualità della vita. La natura del sapere è cambiata e sta continuando a cambiare: da entità stabile e localizzata a entità dinamica e distribuita che l'individuo, lungo l'arco della vita, reperisce e costruisce in molti luoghi differenti. I processi e i sistemi educativi e formativi devono riconfigurarsi per tener conto dei nuovi bisogni individuali e sociali e delle mutate caratteristiche della popolazione che apprende.

TD 50 metterà il fuoco sulle problematiche che la società della conoscenza pone agli educatori e ai sistemi educativi dal punto di vista dei metodi e dei contenuti dell'apprendimento e del rapporto fra tecnologia ed educazione e fra scuola e società. Ci si attendono in particolare contributi che stimolino la riflessione e/o propongano specifiche risposte alle domande seguenti.

  • Quali nuove competenze cognitive e meta cognitive sono richieste nella società della conoscenza?
    Quali situazioni di apprendimento ne favoriscono lo sviluppo?
  • Quali sono le dimensioni del rapporto fra educazione ed Internet?
    Internet come universo enciclopedico?
    Luogo di connessione e partecipazione?
    Palestra cognitiva?
    Quali le competenze in gioco?
  • Apprendimento istituzionale e apprendimento informale:
    È importante connettere questi spazi di apprendimento?
    Quali sono i criteri e i modi per attivare percorsi di collegamento virtuosi fra di essi?
    Come attivare sinergie fra le competenze degli educatori e quelle degli allievi?
  • I sistemi educativi all'incrocio fra carenze tradizionali, nuovi bisogni educativi e nuove caratteristiche della popolazione studentesca:
    Come collegare sapere epidermico e sapere profondo, saperi stabili e saperi usa e getta?
    Saperi di cui si dispone e saperi di cui ancora non si dispone?
    Come integrare le modalità trasmissive del sapere con le modalità costruttive della bottega?
    Quali situazioni e quali modi di operare consentono di coinvolgere gli allievi e di generare significato?
  • Imparare a confrontarsi con una realtà di complessità crescente:
    Quali strumenti concettuali ci possono aiutare ad affrontare la complessità?
    Quali ambienti e situazioni possono favorire la capacità di agire nella complessità, di comunicare e imparare contenuti complessi?

Ricercatori, docenti ed esperti del settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questi temi inviando il proprio contributo entro il 20 Aprile 2010,
via e-mail, all'indirizzo TD@itd.cnr.it seguendo le modalità indicate alla pagina Norme per la pubblicazione


TDMagazine/norme.php
28/01/2010 - 28/01/2010
Tecnologia e Inclusione
Area della Ricerca del CNR di Genova

Il Collaborative Knowledge Building Group in collaborazione con l’ITD- CNR Genova
organizzano un seminario di studio sul tema Tecnologia e Inclusione.

Comitato Scientifico e Organizzativo:
Ottavia Albanese, Vincenza Benigno, Beatrice Ligorio


/download/Tecnologia-e-Inclusione.pdf
15/01/2010
TD49

Obiettivo del numero è esplorare come le conoscenze circa i meccanismi metacognitivi possano influenzare la progettazione di ambienti e strumenti di formazione a componente tecnologica.

Riteniamo infatti che sia importante disporre di strumenti capaci di stimolare negli studenti consapevolezza e auto-regolazione dei propri percorsi di apprendimento affinché questi risultino sempre più efficaci.

Ricercatori, docenti ed esperti nel settore sono invitati a contribuire alla riflessione su questo tema inviando il proprio contributo entro il 15 gennaio 2010, via e-mail all'indirizzo td49@itd.cnr.it, seguendo le modalità indicate sul sito della rivista: TDMagazine/norme.php


TDMagazine/norme.php
28/11/2008
SFIDA-30
Nizza

1ère Annonce

SFIDA-30

SÉMINAIRE FRANCO-ITALIEN DE DIDACTIQUE DE L'ALGÈBRE
SEMINARIO FRANCO-ITALIANO DI DIDATTICA DELL'ALGEBRA

Ferdinando ARZARELLO (Torino)
Giampaolo CHIAPPINI (Genova)
Nadia DOUEK (La Seyne)
Jean-Philippe DROUHARD (Nice)

Avec le support de l'IREM de Nice et le soutien de l'IUFM Célestin-Freinet (Universitéde Nice Sophia-Antipolis)

Séminaire spécial: quinze années de collaboration franco-italienne
Seminario speciale: quindici anni di collaborazione franco-italiana

Vendredi 28 novembre 2008 après midi
Samedi 29 novembre 2008

NICE

In occasione dei 15 anni di SFIDA è stato deciso di festeggiare l'avvenimento organizzando un seminario eccezionale, della durata di una giornata e mezza. Sarebbe molto gradito che oltre ai partecipanti soliti al seminario, possano ritrovarsi tutti coloro che hanno già avuto occasione di partecipare a SFIDA...e tutti coloro che hanno desiderato partecipare ma non sempre lo hanno potuto fare!

Se desiderate venire e/o presentare una comunicazione vogliate contattare il prima possibile Nadia Douek<ndouek@wanadoo.fr>.


22/10/2008 - 24/10/2008
Cognizione, apprendimento e tecnologie
Genova - CNR - Via de Marini 6, Torre di Francia, XI piano, Aula Leonardo

Giornate di studio ISTC-ITD

Logo workshop Istc-Itd

Scarica il programma e gli abstract degli interventi

L'evento, aperto al pubblico, è finanziato dal CNR nell'ambito del progetto Argomentazione e identità nella società della conoscenza: gli effetti della multiculturalità e delle nuove tecnologie (responsabile: Fabio Paglieri, ISTC-CNR), programma Promozione Ricerca 2005 - Progetto Giovani


PROGRAMMA

Mercoledì 22 ottobre 2008

14:45apertura dei lavori

La dimensione sociale dell'apprendimento: problemi, metodologie, esperienze (1)

15:00C. Castelfranchi, R. Falcone (ISTC) - Vatti a fidare: teorie, dinamiche e paradossi della fiducia
15:45G. Trentin (ITD) - Valutare la qualità e la sostenibilità dell'e-learning
16:30Pausa caffè
La dimensione sociale dell'apprendimento: problemi, metodologie, esperienze (2)
17:00R. Conte, M. Paolucci (ISTC) - La reputazione in rete
17:45G. Dettori, D. Persico (ITD) - L'apprendimento auto-regolato nel CSCL
18:30F. Tonucci (ISTC) - A cosa servono i bambini?
20:30Cena sociale

Giovedì 23 ottobre 2008

La dimensione sociale dell'apprendimento: problemi, metodologie, esperienze (3)
09:30F. Paglieri (ISTC) - Argomenti fra le righe: l'implicito nello studio empirico dell'argomentazione
10:15M. Delfino, S. Manca (ITD) - La CMC nell'apprendimento in rete: variabili cognitive, stili comunicativi e creatività linguistica
11:00Pausa caffè
Nuove tecnologie per l'apprendimento (1)
11:30D. Parisi (ISTC) - Che cosa hanno da dire oggi la scienza e la tecnologia sulla formazione?
12:15V. Midoro (ITD) - Che cosa vuol dire essere alfabetizzati nella società della conoscenza?
13:00Pranzo
Nuove tecnologie per l'apprendimento (2)
15:00O. Miglino, A. Di Ferdinando, M. Schembri, A. Venditti (ISTC / Università di Napoli Federico II) - EUTOPIA: un sistema autore per la realzzazione di &quot;Educationl Multiplayer On-Line Games&quot;
15:45G. Chiappini, B. Pedemonte, E. Robotti (ITD) - Tecnologia digitale e trasformazione dei processi di insegnamento/apprendimento della matematica: il caso Alnuset
16:30Pausa caffè
Nuove tecnologie per l'apprendimento (3)
17:00A. Chioccariello, M. Cerulli (ITD) - L'uso di rappresentazioni multiple nella didattica della matematica
17:45A. Cesta, G. Cortellessa (ISTC) - Aiuti cognitivi per la terza età“ l'esperienza di RoboCare

Venerdì 24 ottobre 2008

Apprendimento e sviluppo cognitivo (1)

09:00G. Olimpo (ITD) - Uso di linguaggi di rappresentazione in ambito educativo
09:45C. Burani (ISTC) - Dislessia evolutiva: una prospettiva psicolinguistica
10:30R. M. Bottino, E. Benigno, M. Ott, M. Tavella (ITD) - I giochi di pensiero digitali per valutare abilità di ragionamento: un progetto con classi della scuola primaria
11:15Pausa caffè

Apprendimento e sviluppo cognitivo (2)

11:45E. Pizzuto (ISTC) - Lingue dei segni e lingue verbali: rappresentazioni (e re nudi), modelli, sfide
12:30M. Ferraris, F. Caviglia (ITD) - Web e apprendimento: osservazioni sul processo di soluzione di problemi informativi in rete
13:15Conclusione dei lavori
LogoIstc
LogoCNR
LogoItd

07/09/2008 - 10/09/2008
ED-L2L, Learning to live in the knowledge society
Milano

Logo wcc2008

ED-L2L, Learning to live in the knowledge society is one of the co-located conferences of the 20th World Computer Congress (WCC2008), organized under the auspices of IFIP (International Federation for Information Processing)

ED-L2L will take place in Milan from 7th to 10th September 2008.

ED-L2L is devoted to themes related to the role of ICT for education in the knowledge society and provides an international forum for professionals from all continents.

ED-L2L is organised by the IFIP Technical Committee 3, Education, with the support of Istituto Tecnologie Didattiche, one of the research institutes of the Consiglio Nazionale delle Ricerche, devoted to the study of educational innovation brought about through the use of Information and Communication Technologies (ICT).

Aim

To provide an international forum for all interested to discuss research and practice in ICT and education, such as educators, researchers, policy makers, curricula designers, teacher educators, members of the Academia, teachers and content producers.

Themes

  • Developing digital literacy for the knowledge society: information problem solving, creating, capturing and transferring knowledge, commitment to lifelong learning
  • Learning from the past and looking at the future
  • Teaching and learning in the knowledge society, playful and fun learning at home and in the school
  • New models, processes and systems for formal and informal learning environments and organisations
  • Developing a collective intelligence, learning together and sharing the knowledge
  • ICT issues in education - ethics, equality, inclusion and parental role
  • Educating ICT professionals for the global knowledge society
  • Managing the transition to the knowledge society

http://www.ed-l2l.itd.cnr.it/
27/05/2008
Exploring Methods and Technologies for Teaching and Learning
Hotel La Torre - Via Piano Gallo 11 Mondello Lido - Palermo

Esplorare Metodi e Tecnologie per l'Insegnamento e l'Apprendimento

Innovazione tecnologica e ricerca scientifica rappresentano due attività strettamente correlate tra loro e ricoprono un ruolo sempre più rilevante per lo sviluppo delle competenze. Innovare significa progettare e produrre e conseguentemente accrescere i saperi e le competenze. La scuola, l'Università e i centri di formazione rappresentano dei microcosmi all'interno dei quali l'individuo viene formato. Qui si creano le fondamenta di ciò che diverrà nel futuro. Le conoscenze disciplinari degli insegnanti e la capacità di progettare, organizzare, gestire processi di apprendimento tesi a garantire la crescita culturale dei propri allievi, devono includere anche l'utilizzo delle tecnologie. La Fondazione R.U.I., l'Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo e la Techsystem S.p.A nell'ambito del progetto CORFAD organizzano il convegno “Exploring Methods and Technologies for Teaching and Learning” una occasione di aggiornamento per gli educatori ed un'opportunità per ricercatori ed esperti del settore, per analizzare in un contesto internazionale l'impatto delle tecnologie informatiche applicate alla didattica come supporto al tradizionale apprendimento in aula. L'evento di chiusura del progetto CORFAD presenterà i risultati delle attività realizzate, i sistemi software sviluppati (Moule, Apprendimenti, Didactica, Mathemiamo, Gym2Learn) e le numerose testimonianze di studenti e docenti delle scuole coinvolte nel progetto.

Per informazioni ed iscrizioni: clicca qui oppure visita il sito web del progetto CORFAD www.corfad.it.

La partecipazione è gratuita.

Dalle 9.00 alle 14.00 è disponibile il servizio di traduzione simultanea.

PROGRAMMA
8.30-9.00 Registrazione partecipanti
Vittorio Midoro, Fabio Monti
Istituto per le Tecnologie Didattiche
Fondazione RUI -Palermo
Apertura dei Lavori
Mario Allegra, Giuseppe Chiazzese
Istituto per le Tecnologie Didattiche
Il progetto CORFAD: Laboratori per le Tecnologie Didattiche
Margarida Romero
E-learning & Lifelong learning specialist
ESADE Business School, Barcellona, ES
Metacognition in Interactive Learning Environments
11.00 – 11.15 Coffee break
Maria Cinque
Università Campus Bio-Medico di Roma
E-learning ed e-teaching: studenti e docenti nell'era del web 2.0
Agnes Kukulska-Hulme
Senior Lecturer in Educational Technology
Institute of Educational Technology
The Open University UK
What should we do with Jack-in-the-box? Anticipating surprises in mobile learning.
13.00 – 14.00 Lunch
Marco Arrigo, Onofrio Di Giuseppe
Istituto per le Tecnologie Didattiche
Percorsi didattici per le vie della città due anni di esperienze con l'ambiente MoULe
Testimonianze: ITC Pio La Torre e ITT Marco Polo, Palermo
Gabriella Nicolosi
Techsystem S.p.A.
Didactica: il portale e-learning come aula virtuale
Testimonianze: ITC Pio La Torre, Palermo
Gianluca Merlo, Giuseppe Chiazzese
Fondazione R.U.I.
Istituto per le Tecnologie Didattiche
Gym2Learn: un sistema per l'annotazione sul Web: esperienze di apprendimento metacognitivo in rete
Testimonianze: Istituto Magistrale Statale G.A. De Cosmi, Liceo Scientifico A. Einstein, Centro Scolastico Altavilla, Palermo, ITS G. Caruso, Alcamo (Tp)
16.40 – 17.00 Coffee break
Simona Ottaviano, Manuel Gentile
Istituto per le Tecnologie Didattiche
Mathemiamo: Percorsi in rete per imparare a comprendere i problemi matematici
Gabriella Nicolosi
Techsystem S.p.A.
Apprendimenti: Percorsi didattici e Ipertestuali nella formazione a distanza
Consegna degli attestati di partecipazione alla sperimentazione dei sistemi software
18.30 Chiusura dei lavori

Questo evento è stato realizzato nell'ambito del progetto “Centro di competenza per la promozione e il testing di metodologie e prototipi di ambienti per l'orientamento e la formazione a distanza” cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FERS) – P.O.R. Sicilia 2000 – 2006 Misura 3.15 “Reti per lo sviluppo della ricerca scientifica” Azione C – Potenziamento delle infrastrutture e laboratori e laboratori esistenti per la realizzazione di centri di testing di nuove tecnologie.


www.corfad.it
09/05/2008
SFIDA-29
Istituto Tecnologie Didattiche - Via De Marini 6 - 11 Piano - Genova

Causa sciopero nazionale dei trasporti ferroviari e locali indetto da tutte le organizzazioni sindacali per il 9 Maggio 2008, il Seminario Franco Italiano di Didattica dell'Algebra (SFIDA 29) organizzato a Genova nello stesso giorno è annullato.

Sfida 29 si terrà il 27 Giugno a Nizza. Seguirà comunicazione al riguardo.


Venerdì 9 Maggio 2008

dalle 9 alle 12.15 et dalle 14 alle 17

Situazioni, regole e condensazioni nei segni della matematica

Ferdinando ARZARELLO (Torino)
Jean-Philippe DROUHARD (Nice)
Giampaolo CHIAPPINI (Genova)

Con il supporto dell'Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova


 9.00 –  9.40 Nadia Douek, La conceptualisation dans l'espace entre le signe et la signification, l'importance de l'ambiguïté

 9.40 – 10.20 Vicentini Caterina, "Azioni, procedimenti, oggetti e connessioni nel mondo simbolico: una via possibile verso la condensazione di concetti pensabili?"

10.20 – 11.00 Chiappini, Pedemonte, Robotti “Usare la tecnologia per innovare l’insegnamento dell'algebra: risultati di una sperimentazione con Alnuset”

11-00 – 11.30 Pausa caffe

11.30 – 12.00 Ernesto Rottoli, Disequazioni: un esempio di mediazione tra situazioni e regole.

12.00 – 12.40 Discussione

12.40 – 14.00 Pausa pranzo

14.00 – 14.40 Giorgio Bagni, ”Una lettura peirceana del ‘meccanismo’ di Wittgenstein”

14.40 – 15.20 Annalisa Cusi: Aspetti interpretativi nell'approccio alla dimostrazione in ambito aritmetico: primi risultati da studi sperimentali in corso

15.20 – 16.00 Nicolina Malara: Metodi e strumenti per promuovere negli insegnanti un approccio costruttivo all'early algebra.

16.00 – 16.30 Discussione

16.30 – 17.00 Organizzazione prossimo Seminario di SFIDA

17.00 –          Chiusura


Coloro che intendono presentare una comunicazione a SFIDA 29 sono pregati di contattare Giampaolo Chiappini all'indirizzo chiappini@itd.cnr.it

Coloro che intendono partecipare a SFIDA 29 sono pregati di comunicarlo a Caterina Roseo all'indirizzo roseo@itd.cnr.it


14/12/2007
SFIDA-28
Istituto Tecnologie Didattiche - Via De Marini 6 - 15 Piano - Genova

Venerdì 14 Dicembre 2007

dalle 9 alle 12.15 et dalle 14 alle 17


Aspetti semiotici, tecnologici e culturali coinvolti nell'apprendimento dell'algebra

Ferdinando ARZARELLO (Torino)
Jean-Philippe DROUHARD (Nice)
Giampaolo CHIAPPINI (Genova)

Con il supporto dell'Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova

Programma

9.00 - 9.30
J-Ph. Drouhard (CESAME, IUFM & IREM de Nice): "Vers un modèle 'en couches' de l'activité mathématique, suite à la tentative d'articuler l'épistémographie et la didactique des domaines d'expérience"
9.30 - 10.00
E. Rottoli "Early Algebra: il simbolo algebrico è storia delle attività"
10.00 - 10.45
O. Robutti "Modellizzare in un ambiente tecnologico condiviso"
10.45 - 11.15
Pausa caffé
11.15 - 12.00
L. Maffei, M.A. Mariotti, C. Sabena, "Il senso strutturale di un'espressione: proposta di un intervento didattico centrato su un artefatto"
12.00 - 12.45
Discussione
12.45 - 14.00
Pausa pranzo
14.00 - 14.30
G. Bagni: "Richard Rorty (1931-2007), in memoriam"
14.30 - 15.15
G. Chiappini, B. Pedemonte, E. Robotti, F. Vannucci "Uno scenario didattico centrato su Alnuset per favorire la comprensione dell'equivalenza e dell'uguaglianza algebrica"
15.15 - 15.45
P. Guidoni, "Basi del numero e/o basi dell'algebra? Esempi di attività in un approccio cognitivamente risonante"
15.45 - 16.00
J-Ph. Drouhard, M. Maurel & C. Sackur (CESAME, IREM de Nice): "Quelques questions à la théorie de l'embodiement (Lakoff et Núñez) pour ouvrir un débat lors de SFIDA-29"
16.00 - 16.30
Discussione
16.30 - 17.00
Organizzazione prossimo Seminario di SFIDA
17.00
Chiusura

Coloro che intendono partecipare a SFIDA 28 sono pregati di comunicarlo a Giampaolo Chiappini all'indirizzo chiappini@itd.cnr.it

Coloro che hanno bisogno di prenotare una camera in hotel possono contattare Caterina Roseo all'indirizzo roseo@itd.cnr.it


news.php?ID=41
06/11/2007
Laboratori di tecnologie didattiche: nuovi scenari per l'insegnamento e l'apprendimento
Aula Cocchiara del Consiglio Nazionale delle Ricerche - via Ugo La Malfa, 153 - Palermo

PROGRAMMA

8.30 Registrazione partecipanti
9.00 - 9.30 Saluto delle autorità
9.30 - 13.30 Relazioni
Moderatore: Fabio Monti, Fondazione RUI -Palermo

  • Il progetto CORFAD e l'evoluzione delle tecnologie per l'insegnamento e l'apprendimento
  • MoULe: un'esperienza di mobile learning a Palermo
  • Didactica: il portale e-learning come aula virtuale.
  • ApprendiMenti: Percorsi tematici e ipertesti nella Formazione A Distanza.
  • Gym2Learn. Un sistema di annotazione per la creazione di percorsi di apprendimento in rete Internet

Coffe break

  • Mathemiamo: Percorsi in rete per imparare a comprendere i problemi matematici
  • Docenti e studenti delle Scuole Superiori G. Garibaldi, G.A. De Cosmi e M. Polo di Palermo raccontano la loro esperienza
  • Consegna degli attestati di partecipazione alla sperimentazione

25/10/2007 - 06/11/2007
Imparare giocando con i robot
Genova - Festival della Scienza - Magazzini del cotono - Blocco 8

"Giochiamo con i robot" è un laboratorio interattivo per grandi e piccini. Lungo un percorso che va dalla telerobotica alla robotica evolutiva, il laboratorio sviluppa il tema di dare intelligenza ai robot.

Questo percorso, le cui tappe sono le varie installazioni, si conclude nella bottega dove è possibile costruire e programmare i propri robot o smontare e modificare quelli esposti durante il percorso didattico. I visitatori sono coinvolti in attività ludiche grazie alle quali possono entrare in contatto con alcune delle idee potenti della robotica, come "feedback" e "comportamenti emergenti".

Le scatole da costruzione robotiche permettono anche ai bambini di creare, assemblare e programmare i propri robot e agli insegnanti di sviluppare una proposta educativa che amplia le attività di laboratorio sperimentale non limitandole a sensori direttamente collegati ad un PC. Inoltre, questi kit di costruzione permettono di approcciare competenze e saperi che ragionevolmente prevediamo essere importanti domani quando le ragazze e i ragazzi a cui ci rivolgiamo oggi saranno cresciuti.

Chi viene al laboratorio è accolto all'ingresso da un "robot maggiordomo" che accompagna i visitatori alle varie installazioni fornendo una prima introduzione. Le installazioni comprendono:

  • i fotovori, robot autonomi che si nutrono di luce grazie ad una cella solare;
  • SwarmBot, robot che si muovono su una piattaforma con 100 lampadine che possono essere accese o spente creando un ambiente mutevole che dà origine a interessanti dinamiche di gruppo;
  • SpyBot, robot teleguidato dotato di una telecamera con cui si esplora un labirinto;
  • RobotSoccer, due robot che vengono programmati per giocare a pallone;
  • BreedBot, popolazione di robot priva di una programmazione ma libera di evolvere, a cui seguirà una selezione degli esemplari più adatti al compito che vorremo essere eseguito
  • la bottega, dove si possono smontare, modificare o costruire robot.

Nei tempi limitati di una visita al laboratorio non è possibile sviluppare progetti autonomi e creativi e far seguire alle attività di costruzione momenti di riflessione e discussione collettiva indispensabili all'apprendimento, ma auspichiamo di suscitare abbastanza interesse e curiosità affinché genitori ed insegnanti consultino le nostre proposte educative sul sito web associato al laboratorio

A cura di: Istituto per le Tecnologie Didattiche e Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, Dipartimento di Elettronica e di Informazione (Politecnico di Milano), Dipartimento di Scienze Relazionali "G. Iacono" (Università di Napoli Federico II) e Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" (Università di Milano-Bicocca).


http://blog.itd.cnr.it/robot
28/09/2007
Le Tecnologie al servizio di una didattica basata sulla condivisione della conoscenza
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Via Ugo La Malfa 153 - Palermo
Aula Cocchiara

SLOOP è un progetto europeo promosso dall'ITSOS "Marie Curie" e finanziato dall'Unione Europea nel programma Leonardo Da Vinci. Obiettivo del progetto è la messa in condivisione di risorse didattiche liberamente utilizzabili, modificabili e distribuirli in modo da facilitare l'integrazione della formazione in rete con la formazione in presenza. FreeLoms è lo strumento tecnologico realizzato, nel corso del progetto, dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Palermo che rende possibile un ambiente per la condivisione e la costruzione collaborativa di Learning Object. Nel corso del progetto sono stati realizzati numerosi learning Object che sono già disponibili per le scuole e gli insegnanti interessati.

Il Seminario e il Workshop si terranno il 28 settembre 2007 presso:

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche
Via Ugo La Malfa 153 - Palermo
Aula Cocchiara

Segreteria organizzativa:

CNR ITD Palermo
Tel.:0916809200
Fax :0916809239
Mail:sloopgroup(AT)itd.cnr.it

Programma:

OreAutoreTitolo
09.00Registrazione dei Partecipanti
09.30Mario Allegra - Responsabile della sezione di Palermo del Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Tecnologie DidatticheApertura dei lavori
09.45Clementina Muritano - Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale per gli affari internazionaliLe nuove tecnologie nel nuovo programma comunitario leonardo da vinci sull'apprendimento permanente.
10.00Francesca Trani - Agenzia Nazionale Leonardo Da VinciLa disseminazione e la valorizzazione dei risultati del progetto SLOOP.
10.15

Vincenzina Guzzi - Dirigente scolastico ITSOS "Marie Curie" (promotore progetto SLOOP);

Pierfranco Ravotto - Coordinatore progetto SLOOP;

Giovanni Fulantelli - Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Tecnologie Didattiche;

Condivisione e costruzione collaborativa della conoscenza: il progetto SLOOP e la piattaforma FREELOMS.
11.15Coffe Break
11.30

Moderatore: Giorgio Olimpo - Direttore Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Tecnologie Didattiche;

Giovanni Biondi - Direttore Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica - exINDIRE;

Mirella Scharef Casini - CNIPA Centro Nazionale per L'informatica nella Pubblica Amministrazione;

Annamaria Fichera - Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione generale per gli affari internazionali - PON Scuola;

Antonio Fini - Laboratorio Tecnologie dell'Educazione dell'Università di Firenze;

Matteo Uggeri - Centro METID Politecnico di Milano;

Tavola rotonda: Risorse didattiche per l'e-learning e condivisione della conoscenza, esperienze a confronto.
12.45Guido Di Stefano - Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - Ministero della pubblica IstruzioneConclusioni
Workshop
15.00

Manuel Gentile e Davide Taibi - Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Tecnologie Didattiche;

Francesca Berengo ITSOS "Marie Curie";

Registrazioni sul sito SLOOP ed uso della piattaforma FREELOMS

La partecipazione al seminario-workshop è gratuita. Occorre registrarsi compilando l'apposito modulo di registrazione sottostante, oppure inviando una mail all'indirizzo: sloopgroup(AT)itd.cnr.it

Logo Progetto SLOOP Logo Leonardo Da Vinci Ministero della Pubblica Istruzione Logo ITSOS

07/09/2007 - 10/09/2007
ED-L2L learning to Live in the Knowledge Society
Milano

ED-L2L, Learning to live in the knowledge society is one of the co-located conferences of the 20th World Computer Congress (WCC2008), organized under the auspices of IFIP (International Federation for Information Processing)

ED-L2L will take place in Milan from 7th to 10th September 2008.

ED-L2L is devoted to themes related to the role of ICT for education in the knowledge society and provides an international forum for professionals from all continents.

ED-L2L is organised by the IFIP Technical Committee 3, Education, with the support of Istituto Tecnologie Didattiche, one of the research institutes of the Consiglio Nazionale delle Ricerche, devoted to the study of educational innovation brought about through the use of Information and Communication Technologies (ICT).


http://ulearn.itd.cnr.it/wcc08/index.html
15/02/2007
Qualità, Innovazione e Trasferimento
Roma - Sede centrale del CNR, aula Marconi

Il workshop conclusivo del progetto triennale FIRB "Nuove tecnologie per la formazione permanente e reti nel sistema socioeconomico italiano" si terrà a Roma presso la sede del CNR di Piazzale Aldo Moro 7 - Aula Marconi il 15 febbraio 2007 dalle ore 10.00 alle ore 13.30.

Il workshop ha l'obiettivo di presentare alla comunità scientifica nazionale l'impianto e gli esiti del progetto e di aprire un tavolo di discussione con studiosi, esperti, stakeholders di rilevanza nazionale e internazionale per individuare possibili scenari di applicazione e trasferimento dei prodotti realizzati e di sviluppo della ricerca.

Programma del workshop

Per informazioni:
Manuela Delfino, Stefania Manca, Donatella Persico
Istituto per le Tecnologie Didattiche - CNR, Genova
Tel. 010/6475349 - 010/6475325 - 010/6475313
Fax 010/6475300

La sede del CNR è raggiungibile con la Metropolitana di Roma: Linea A fermata Stazione Termini, Linea B fermata Castro Pretorio


25/12/2006
BUON NATALE
albero di Natale

Afrikaans: Gesëende Kersfees
Afrikander: Een Plesierige Kerfees
African/ Eritrean/ Tigrinja: Rehus-Beal-Ledeats
Albanian:Gezur Krislinjden
Arabic: Milad Majid
Argentine: Feliz Navidad
Armenian: Shenoraavor Nor Dari yev Pari Gaghand
Azeri: Tezze Iliniz Yahsi Olsun
Bahasa Malaysia: Selamat Hari Natal
Basque: Zorionak eta Urte Berri On!
Bengali: Shuvo Naba Barsha
Bohemian: Vesele Vanoce
Brazilian: Feliz Natal
Breton: Nedeleg laouen na bloavezh mat
Bulgarian: Tchestita Koleda; Tchestito Rojdestvo Hristovo
Catalan: Bon Nadal i un Bon Any Nou!
Chile: Feliz Navidad
Chinese: (Cantonese) Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun
Chinese: (Mandarin) Kung His Hsin Nien bing Chu Shen Tan
Choctaw: Yukpa, Nitak Hollo Chito
Columbia: Feliz Navidad y Próspero Año Nuevo
Cornish: Nadelik looan na looan blethen noweth
Corsian: Pace e salute
Crazanian: Rot Yikji Dol La Roo
Cree: Mitho Makosi Kesikansi
Croatian: Sretan Bozic
Czech: Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok
Danish: Glædelig Jul
Duri: Christmas-e- Shoma Mobarak
Dutch: Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar! or Zalig Kerstfeast
English: Merry Christmas
Eskimo: (inupik) Jutdlime pivdluarit ukiortame pivdluaritlo!
Esperanto: Gajan Kristnaskon
Estonian: Ruumsaid juulup|hi
Ethiopian: (Amharic) Melkin Yelidet Beaal
Faeroese: Gledhilig jol og eydnurikt nyggjar!
Farsi: Cristmas-e-shoma mobarak bashad
Finnish: Hyvaa joulua
Flemish: Zalig Kerstfeest en Gelukkig nieuw jaar
French: Joyeux Noel
Frisian: Noflike Krystdagen en in protte Lok en Seine yn it Nije Jier!
Galician: Bo Nada
Gaelic: Nollaig chridheil agus Bliadhna mhath úr!
German: Froehliche Weihnachten
Greek: Kala Christouyenna!
Haiti: (Creole) Jwaye Nowel or to Jesus Edo Bri'cho o Rish D'Shato Brichto
Hausa: Barka da Kirsimatikuma Barka da Sabuwar Shekara!
Hawaiian: Mele Kalikimaka
Hebrew: Mo'adim Lesimkha. Chena tova
Hindi: Shub Naya Baras
Hausa: Barka da Kirsimatikuma Barka da Sabuwar Shekara!
Hawaian: Mele Kalikimaka ame Hauoli Makahiki Hou!
Hungarian: Kellemes Karacsonyi unnepeket
Icelandic: Gledileg Jol
Indonesian: Selamat Hari Natal
Iraqi: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah
Irish: Nollaig Shona Dhuit, or Nodlaig mhaith chugnat
Iroquois: Ojenyunyat Sungwiyadeson honungradon nagwutut. Ojenyunyat osrasay.
Italian: Buon Natale
Japanese: Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto
Jiberish: Mithag Crithagsigathmithags
Korean: Sung Tan Chuk Ha
Lao: souksan van Christmas
Latin: Natale hilare et Annum Faustum!
Latvian: Prieci'gus Ziemsve'tkus un Laimi'gu Jauno Gadu!
Lausitzian:Wjesole hody a strowe nowe leto
Lettish: Priecigus Ziemassvetkus
Lithuanian: Linksmu Kaledu
Low Saxon: Heughliche Winachten un 'n moi Nijaar
Macedonian: Sreken Bozhik
Maltese: IL-Milied It-tajjeb
Manx: Nollick ghennal as blein vie noa
Maori: Meri Kirihimete
Marathi: Shub Naya Varsh
Navajo: Merry Keshmish
Norwegian: God Jul, or Gledelig Jul
Occitan: Pulit nadal e bona annado
Papiamento: Bon Pasco
Papua New Guinea: Bikpela hamamas blong dispela Krismas na Nupela yia i go long yu
Pennsylvania German: En frehlicher Grischtdaag un en hallich Nei Yaahr!
Peru: Feliz Navidad y un Venturoso Año Nuevo
Philipines: Maligayan Pasko!
Polish: Wesolych Swiat Bozego Narodzenia or Boze Narodzenie
Portuguese:Feliz Natal
Pushto: Christmas Aao Ne-way Kaal Mo Mobarak Sha
Rapa-Nui (Easter Island): Mata-Ki-Te-Rangi. Te-Pito-O-Te-Henua
Rhetian: Bellas festas da nadal e bun onn
Romanche: (sursilvan dialect): Legreivlas fiastas da Nadal e bien niev onn!
Rumanian: Sarbatori vesele
Russian: Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom
Sami: Buorrit Juovllat
Samoan: La Maunia Le Kilisimasi Ma Le Tausaga Fou
Sardinian: Bonu nadale e prosperu annu nou
Serbian: Hristos se rodi
Slovakian: Sretan Bozic or Vesele vianoce
Sami: Buorrit Juovllat
Samoan: La Maunia Le Kilisimasi Ma Le Tausaga Fou
Scots Gaelic: Nollaig chridheil huibh
Serb-Croatian: Sretam Bozic. Vesela Nova Godina
Serbian: Hristos se rodi.
Singhalese: Subha nath thalak Vewa. Subha Aluth Awrudhak Vewa
Slovak: Vesele Vianoce. A stastlivy Novy Rok
Slovene: Vesele Bozicne Praznike Srecno Novo Leto or Vesel Bozic in srecno Novo leto
Spanish: Feliz Navidad
Swedish: God Jul and (Och) Ett Gott Nytt År
Tagalog: Maligayamg Pasko. Masaganang Bagong Taon
Tami: Nathar Puthu Varuda Valthukkal
Trukeese: (Micronesian) Neekiriisimas annim oo iyer seefe feyiyeech!
Thai: Sawadee Pee Mai or souksan wan Christmas
Turkish: Noeliniz Ve Yeni Yiliniz Kutlu Olsun
Ukrainian: Srozhdestvom Kristovym
Urdu: Naya Saal Mubarak Ho
Vietnamese: Chung Mung Giang Sinh
Welsh: Nadolig Llawen
Yugoslavian: Cestitamo Bozic
Yoruba: E ku odun, e ku iye'dun!

Holly Bar

23/12/2006 - 00/00/0000
TD in rete
http://www.tdjournal.itd.cnr.it/
C'è una novità: da oggi, sono accessibili in rete gratuitamente tutti gli articoli dei numeri di TD, ad eccezione dell’ultima annata, che rimarrà privilegio degli abbonati. Più di duecento articoli scritti da oltre trecento autori saranno disponibili per tutti. E questo patrimonio si arricchirà continuamente. TD fa già parte degli strumenti usati da chi opera nel settore delle tecnologie didattiche in Italia. La speranza è che questa iniziativa favorisca ulteriormente la diffusione delle idee, degli strumenti, dell’esperienze di ricercatori, pensatori, dei singoli insegnanti, e che tale diffusione contribuisca alla crescita del nostro settore.
Ma c'è anche un altro aspetto che ci ha spinto a questa decisione ed è l’idea alla base della nascita negli Stati Uniti dell’associazione no-profit Creative Commons, il cui motto è: share, reuse, and remix - legally. Al di là degli aspetti legali, legati al passaggio da "Tutti diritti riservati" ad "Alcuni diritti riservati", appare forte l’idea che vede la conoscenza come un bene di tutti, liberamente accessibile. Un bene che si sviluppa in uno sforzo creativo collettivo, che utilizza esplicitamente come mattoni le conoscenze elaborate dai singoli, i quali a loro volta possono riconoscere, e vedere riconosciuto, il loro contributo alla crescita di questa opera comune.
La tendenza di rendere disponibili gratuitamente materiali di conoscenza sta affermandosi negli ambienti più avanzati della scienza e della cultura. Il progetto MIT OpenCourseWare (MIT OCW) ad esempio mira a fornire un accesso gratuito a tutti i materiali dei corsi del MIT, rendendoli disponibili per gli educatori e gli studenti di tutto il mondo, e a estendere il concetto di MIT OCW e di “opencourseware” a livello mondiale.
L'idea è che un giorno esisterà una vasta rete di università in tutto il mondo capace di offrire gratuitamente materiali di alta qualità, creando una rete globale di conoscenze in grado di migliorare l’apprendimento a livello planetario. E questa idea guida anche l’Open University inglese che ha varato un progetto per rendere liberamente accessibili tutti i suoi materiali.
Siamo anche convinti che il rendere i materiali liberamente accessibili a tutti, paradossalmente, potrà contribuire anche al superamento della “cattiva pratica” di riutilizzo di intere parti prese dalla rete senza citarne la fonte. Se il materiale è liberamente accessibile da tutti, sarà facile per chiunque verificare l’origine dei materiali e delle idee. Pablo Picasso una volta disse «Un imitatore ruba da una persona. Un vero artista ruba da tutti». Nulla di male copiare, grave copiare senza citare da chi!
I nostri articoli saranno liberamente accessibili in modalità di lettura, e chi vorrà riusare loro parti dovrà sempre citare la fonte. Ovviamente, senza l’esplicito consenso degli autori, non potrà essere fatto commercio di prodotti realizzati riusando i materiali di TD gratuitamente disponibili in rete.
Un’ultima osservazione. L’esperienza suggerisce che i libri in rete non danneggiano, anzi talvolta favoriscono, la diffusione della loro versione cartacea.
Così siamo convinti che questa iniziativa non “danneggerà” la diffusione della versione cartacea della rivista, che rimarrà sempre un comodo strumento di lavoro.
http://www.tdjournal.itd.cnr.it/
01/11/2006 - 05/12/2006
Master Universitario di primo livello "E-learning per la scuola l'università e l'impresa
Facoltà di Scienze della Formazione (Università di Genova)

in collaborazione con l'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR e l'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale.

La quarta edizione del Master fornisce le competenze necessarie per padroneggiare l'intero processo che porta alla realizzazione, erogazione e gestione di un corso in modalità; e-learning. In particolare il fuoco è sulla realizzazione di materiali didattici in formato digitale.

I destinatari devono aver conseguito un diploma di laurea di primo o secondo livello o un diploma universitario.
Tempi: un anno accademico.
Crediti Formativi: 60.
Ore di didattica (distanza+presenza): 1500.
Riconoscimento nel mondo della Scuola (graduatorie permanenti): "Secondo la normativa vigente a partire dall'anno scolastico 2005/2006 (http://www.parlamento.it/parlam/leggi/05043l.htm) per ogni diploma di specializzazione o master universitario di durata almeno annuale con esame finale, coerente con gli insegnamenti cui si riferisce la graduatoria, sono attribuiti punti 3."

Scadenza bando: 5 dicembre 2006.


http://masterelearning.unige.it/
28/06/2006
Workshop sul tema "E-Learning: un'agenda di lavoro"
Ore 14:00, Aula Magna della Facoltà di Scienze della Formazione, Corso Andrea Podestà

Sulla base dell'esperienza di sviluppo dei nuovi strumenti integrati nel portale E-Learning, realizzato nell'ambito del progetto CampusOne, viene proposto un approfondimento e discussione sui seguenti temi:

  • Analisi critica degli indicatori di qualità nell'E-Learning;
  • Strumenti autore per lo sviluppo di materiali didattici;
  • Strategie didattiche sincrone basate su sistemi di audioconferenza.

Tale workshop, organizzato nell'ambito delle attività per il Dottorato di Ricerca "Arti Culture e Nuove Tecnologie", è aperto a tutti gli interessati all'argomento.


http://www.elkm.unige.it
23/06/2006
Software didattico per l'inglese nella scuola primaria
ITD-CNR, Genova

Questo workshop rappresenta un'occasione per conoscere meglio le potenzialità del software didattico nell'apprendimento/insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria, sia nel contesto strettamente disciplinare che in ambito interdisciplinare.

Jeffrey Earp, responsabile del settore lingue della Biblioteca del Software Didattico (ITD-CNR), illustrerà i servizi a disposizione dei docenti per la scelta di risorse multimediali e guiderà i partecipanti nella consultazione dei prodotti utili alla didattica.

Il workshop è riservato ad un numero limitato di partecipanti. Per l'iscrizione si prega di scrivere a Jeffrey Earp.

I docenti riceveranno un attesto di partecipazione.

Data: Venerdì 23 giugno 2006

Orario: 15.00-18.00

Sede: Istituto per le Tecnologie Didattiche, Via De Marini 6, Genova.


13/06/2006
Presentazione EBlocks
ITD-CNR, Genova

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR vi invita cordialmente a partecipare alla seguente presentazione, curata dalla ditta internazionale Marathon Group.

E-Blocks - il sistema multimediale/multisensoriale destinato ai bambini dai 4-10 anni per la familiarizzazione con la lingua inglese e lo sviluppo delle competenze linguistiche.

Data

Martedì 13 giugno, 2006

Orario

15.00-17.00 circa

Sede

ITD-CNR, Via De Marini 6, Genova.

Per consentire ai partecipanti di provare il sistema personalmente, l'iniziativa è riservata ad un numero limitato di persone. Per l'iscrizione si prega di contattare Jeffrey Earp.

Descrizione

(tratto dal sito web del prodotto)

E-Blocks is a research-based, innovative method for teaching English as a Second Language and for initial literacy exposure. Based on the well-known premise that children learn by doing, the E-Blocks approach provides unlimited hands-on interaction between children (ages 4 to 10) and the content matter, which can be defined by the teacher.

E-Blocks employs a revolutionary sensory panel that makes it easy for students of all skill levels to interact with engaging multimedia software. Children identify letters, spell words, and build sentences by placing palm-sized blocks labelled with letters and symbols into the panel's sensory pockets. The intuitive and manipulative nature of the interface makes it universally accessible. Students with limited previous exposure to English and to technology can all benefit from E-Blocks.

E-Blocks is used for teaching English as a Second Language and for initial literacy exposure in:

  • Pre-schools and Kindergartens
  • Primary schools
  • Language centres or ESL programs

20/04/2006
Software didattico per l'inglese nella scuola primaria
ITD-CNR, Genova

Questo workshop rappresenta un'occasione per conoscere meglio le potenzialità del software didattico nell'apprendimento/insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria, sia nel contesto strettamente disciplinare che in ambito interdisciplinare.

Jeffrey Earp, responsabile del settore lingue della Biblioteca del Software Didattico (ITD-CNR), illustrerà i servizi a disposizione dei docenti per la scelta di risorse multimediali e guiderà i partecipanti nella consultazione dei prodotti utili alla didattica.

Il workshop è riservato ad un numero limitato di partecipanti. Per l'iscrizione si prega di scrivere a Jeffrey Earp.

I docenti riceveranno un attestato di partecipazione.

Data: Venerdì 23 giugno 2006

Orario: 15.00-18.00

Sede: Istituto per le Tecnologie Didattiche, Via De Marini 6, Genova.


06/04/2006
Technology-Mediated Narrative Environments for Learning

(SensePublishers 2006, ISBN: 90-77874-15-1) è il primo libro sugli ambienti di apprendimento narrativi, prodotto nell'ambito dello Special Interest Group "Narrative and Learning Environments" (http://www.noe-kaleidoscope.org/nle/) della rete di eccellenza Kaleidocope, di cui l'ITD fa parte.

Il volume è stato curato da due ricercatrici dell'Istituto Tecnologie Didattiche - Giuliana Dettori e Tania Giannetti - in collaborazione con Ana Paiva e Ana Vaz dell'INESC-ID (Lisbona, Portogallo).

L'editore consente il download gratuito del volume in formato PDF non stampabile all'indirizzo http://www.sensepublishers.com/books/otherbooks/90-77874-15-1.htm

Narrative has always been used as a means for learning, both in school and in informal contexts.
Technology has further increased the possibilities of exploiting its potential for education. Is there an added value, though, in using technology to realize narrative learning experiences? And what are the advantages of embedding narrative in technology-based learning environments? Addressing such questions is the aim and focus of this volume.

The book includes 12 chapters analysing different ways of building and using technology-mediated narrative learning environments or highlighting aspects that can help the reader gain a deeper understanding of their educational potential. The focus is not limited to cognition, but includes also motivation and emotion, which are important components of learning.

The book originates from the work of the Special Interest Group "Narrative and Learning Environments"of the Kaleidoscope Network of Excellence. It is addressed to teachers, educators, parents, cultural operators, researchers and software designers, and aims to help all of them increase their ability to exploit, appreciate and enjoy their work with technology-mediated narrative learning environments.

172 pages


03/12/2005
Seminario regionale "I bambini e le lingue"
Biblioteca Internazionale De Amicis, Magazzini del Cotone, Area Porto Antico - Genova

Programma

Mattina 9.30 - 13.00

Saluti
Presentazione del progetto Ap.p.l.e. : Apprendimento precoce lingue europee
Cristina Dichirico (Irre Lombardia), Paola Traverso (Irre Liguria)
Lingue comunitarie: scuola dell'infanzia e oltre
Cristina Dichirico (Irre Lombardia)
Risorse per l'insegnamento molto precoce delle lingue
"Libri autentici" Paola Traverso (Irre Liguria)
Materiali multimediali Jeffrey Earp (ITD CNR)
Risorse del Programma Socrates: Comenius e assistente di lingua
Alixia Patri (I Circolo Didattico Sanremo, Imperia )

Pomeriggio 14,30 - 17.30

La progettazione di un curricolo verticale di lingua straniera
Celestina Cielo (Irre Piemonte)
Percorsi all'interno di un curricolo verticale
Il curricolo di inglese Silvana Rampone (D.D. IV Circolo Pinerolo-Torino)
Il curricolo di francese Stefania Girodo Grant (Valle D'Aosta)
Un'esperienza di continuità fra scuola dell'infanzia e primaria Paola Puglisi (I.C. Serra Riccò- Genova)
Conclusioni

23/11/2005 - 25/11/2005
Convegno handyTED 2005
Genova

Si terrà dal 23 al 25 novembre 2005, presso Fiera di Genova, nell'ambito del salone ABCD.

handyTED ha l'obiettivo di:

  • informare sui risultati delle più recenti ricerche scientifiche e innovazioni tecnologiche finalizzate al supporto della didattica e dell'apprendimento delle persone disabili;
  • presentare le applicazioni pratiche delle tecnologie informatiche più innovative per l'integrazione scolastica dei disabili;
  • far emergere le Buone Prassi attuate nella scuola italiana con l'uso delle tecnologie;
  • diffondere alcune esperienze di uso delle TIC, realizzate nei centri ausili e di riabilitazione e prevalentemente finalizzate a rendere possibile/migliorare l'apprendimento.

handyTED si rivolge ai ragazzi disabili, ai loro genitori, agli insegnanti, agli operatori della riabilitazione, ai ricercatori e agli specialisti del settore.

Sul sito del convegno sono disponibili il programma, le sintesi dei contributi e gli atti completi del Convegno.


handyted2005
16/03/2005 - 18/03/2005
SETTIMANA della CULTURA SCIENTIFICA e TECNOLOGICA
Area della ricerca di Genova

DAL CNR ALLA SCUOLA
Ricerca educativa e divulgazione scientifica per il mondo della scuola

Via de Marini 16, Genova - Aula Convegni, 11° Piano

16-18 marzo 2005


Mercoledì 16 marzo ore 10-12
Comunicazione cellulare: perché un neurone e una cellula di carota non sono poi così diversi,
Franco Gambale, Istituto di Biofisica
Mercoledì 16 marzo ore 15-17
Gare e competizioni fra robot,
A. Chioccariello, Istituto per le Tecnologie Didattiche e Gianmarco Veruggio, Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l’Automazione
Giovedì 17 marzo ore 10-12
Si può davvero imparare l’inglese con Internet?,
Jeff Earp, Istituto per le Tecnologie Didattiche
Giovedì 17 marzo ore 15-17
Capire i fenomeni complessi con gli esperimenti interattivi,
Maria Grazia Dondi, Università di Genova e Daniela Gaggero, Francesca Messina, Filippo Sozzi, INFM, Genova
Venerdì 18 marzo ore 10-12 [ANNULLATO PER SCIOPERO GENERALE NAZIONALE DEL PUBBLICO IMPIEGO]
Il fascino della lingua nell’era di Internet,
Eugenio Picchi, Manuela Sassi, Eva Sassolini, Istituto di Linguistica Computazionale
Venerdì 18 marzo ore 15-17 [ANNULLATO PER SCIOPERO GENERALE NAZIONALE DEL PUBBLICO IMPIEGO]
La violenza umana: capirla, prevenirla, ridurla,
Camilla Pagani e Francesco Robustelli, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione

I seminari sono rivolti ad un pubblico di insegnanti e di studenti di scuola media superiore e prevedono la presentazione di filmati, software interattivi e specifici strumenti.

La durata prevista per ogni seminario è di due ore circa.

Poiché la capienza massima dell’aula è di 99 posti, si suggerisce di prenotare telefonando al numero 010 6475303 o inviando un e-mail a roseo@itd.cnr.it


09/03/2005 - 11/03/2005
ICMTL 2005
Palermo

L'Istituto per le Tecnologie Didattiche organizza la prima conferenza internazionale su metodi e tecnologie per l'apprendimento. L'obiettivo della conferenza sarà quello di fornire una panoramica internazionale delle recenti innovazioni e risultati della ricerca scientifica nel settore delle Tecnologie Informatiche della Comunicazione applicate ai processi di insegnamento e apprendimento.


http://icmtl.pa.itd.cnr.it
28/10/2004 - 00/00/0000
Come costruire conoscenza in rete?
Genova, Area della Ricerca CNR
Via de Marini 16 - 11° piano, sala Leonardo

Il Workshop Come costruire conoscenza in rete? si inserisce tra le iniziative scientifiche proposte nell'ambito del progetto di ricerca "Nuove tecnologie per la formazione permanente e reti nel sistema socioeconomico italiano".

Durante l'incontro, aperto al pubblico, le unità di ricerca coinvolte nel progetto presenteranno lo stato d'avanzamento dei lavori sui temi dell'e-learning.

Le relazioni in programma sono di interesse per tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche legate all'e-learning, ai metodi e agli strumenti che lo supportano, in un'ottica di apprendimento lungo l'arco della vita.


http://td-ssis.itd.ge.cnr.it:81/workshop-firb2004/index.html
28/05/2004
Conferenza di Giorgio Olimpo
Mostra micro&Macro
sul tema: \"La tecnologia come amplificatore cognitivo: il ruolo delle tecnologie didattiche nei processi di apprendimento\".
29/04/2004
Workshop L'inglese per i bambini con la rete e la multimedialità
EXPO Milano - All'interno dello stand del CNR, padiglione 11

Quando:
29 aprile 2004 dalle 14 alle 16

Attività:
In questo workshop si analizzeranno, con Jeffrey Earp (ITD-CNR), le opportunità che le risorse multimediali e telematiche possono offrire per stimolare e arricchire l’apprendimento della lingua inglese nella scuola primaria; particolare attenzione sarà dedicata agli aspetti didattici e operativi relativi alla multimedialità per la didattica della lingua straniera.
Verrà esaminata una serie di risorse diverse:
• di tipo offline: software didattico su CD-Rom, DVD, oppure scaricabile da rete,
• di tipo online: risorse telematiche presenti sul World Wide Web,
• di tipo “ibrido” che mette a frutto i vantaggi offerti da entrambi le tecnologie.
Gli esempi presi in considerazione includeranno veri e propri corsi di lingua inglese, eserciziari che propongono attività diverse, giochi finalizzati all’apprendimento linguistico, i cosiddetti “talking books” (libri elettronici con funzionalità multimediali), dizionari multimediali, sistemi autore per la creazione di prodotti e di esercizi multimediali.

Si vedrà in che modo questi mezzi possono aiutare ad accrescere la curiosità spontanea che molti bambini dimostrano verso la lingua straniera e come possono favorire quella inclinazione naturale ad esplorare, emulare, provare, sperimentare.
Questi aspetti dell’apprendimento linguistico sono particolarmente importanti per poter coinvolgere attivamente tutti i bambini nel processo didattico, anche quelli che, per vari motivi, possono dimostrare disinteresse, distrazione o diffidenza nel contesto della classe “tradizionale”.
Nella presentazione introduttiva verrà fornito un quadro di riferimento generale che sottolinea le caratteristiche più rilevanti della multimedialità per favorire l’apprendimento della lingua straniera nei bambini piccoli. Una delle opportunità offerte dall’uso del software è la possibilità di personalizzare l’apprendimento del singolo alunno, sulla base dei suoi bisogni specifici, del “suo” stile di apprendimento e sul tipo di intelligenza prevalente.
Nell’esaminare i diversi tipi di strumenti a disposizione, particolare attenzione sarà ovviamente dedicata a quelli che consentono di consolidare e sviluppare le competenze ricettive, ma non saranno trascurati quegli strumenti (alcuni dei quali molto innovativi) che consentono ai bambini di partecipare in prima persona alla realizzazione di prodotti multimediali. Questi mezzi infatti possono offrire ai bambini la possibilità di mettere in gioco le loro capacità creative e le loro particolari doti individuali, con tutti i vantaggi didattici che essi possono portare; inoltre possono rendere particolarmente appetibile il “project-based learning”, un approccio didattico che ben si presta all’attività condotta nella scuola primaria, specialmente nella fase di transizione dalla scuola d’infanzia e anche nell’ottica dell’approccio modulare allo studio della lingua straniera.
Si vedrà inoltre come l’utilizzo e l’efficacia didattica degli strumenti presentati siano condizionati dalla differenze esistenti nei bambini tra i 5-6 anni e i 10-11 anni. Questa eterogeneità si manifesta non solo in termini di conoscenza iniziale della lingua inglese, ma anche (e soprattutto) in termini di livello cognitivo e metacognitivo, di sviluppo delle competenze di base, di alfabetizzazione, di bagaglio culturale ed infine di confidenza con i mezzi informatici.
Si esaminerà come utilizzare la multimedialità e la telematica per:
• incrementare il comprehensible language input a cui i bambini sono esposti;
• aumentare ed intensificare l’interazione con la lingua inglese;
• rafforzare le diverse competenze linguistiche, particolarmente quelle relative alla comunicazione,
• aumentare la motivazione, aspetto davvero critico nell’apprendimento linguistico;
• personalizzare l’apprendimento linguistico in modo da rispondere meglio alle diverse esigenze d’apprendimento della classe.
La possibilità di sfruttare queste occasioni d’apprendimento dipende molto dal modo in cui il docente impiega la multimedialità e la telematica nella didattica per raggiungere i suoi obiettivi didattici (questo richiede al docente di rimettersi in gioco e necessariamente di investire molte energie e tempo prezioso). Durante il workshop, si metteranno in luce le diverse modalità di integrazione degli strumenti multimediali nella didattica quotidiana, proponendo delle soluzioni che possono rispondere alle diverse esigenze didattiche del docente.
Durante il workshop si visioneranno i servizi in rete che sono a disposizione dei docenti per orientarli nella scelta di risorse multimediali e telematiche.
A conclusione del workshop, è previsto un breve confronto fra i partecipanti.

Contatto: Jeffrey Earp (jeff@itd.cnr.it)


27/04/2004 - 30/04/2004
Fiera di Milano Expo' dell'educazione, del lavoro e della formazione
Milano dal 27 al 30 aprile

In occasione della partecipazione del Cnr all'Expo di Milano dal 27 al 30 aprile è stata prevista una postazione multimediale che consentirà la visione dei software didattici (o comunque utilizzabili a scopi educativi) sviluppati all'interno del CNR.

Per l'occasione l'ITD ha catalogato i prodotti ed ha realizzato "RiDD@cnr - Risorse digitali per la didattica", un'apposita banca dati fruibile localmente da cui sarà anche possibile accedere direttamente ai prodotti.


06/03/2004
Il Linguaggio dei bambini
LA CITTÀ DEI BAMBINI - Porto antico - Magazzini del cotone - 1 piano

il secolo dei bambini

Ti invita a partecipare a
Il linguaggio dei Bambini
sabato 6 Marzo 2004 alle ore 15.30
ospiti: G.Biorci, L.Ferlino, M.Rossi e S.Olivotto


04/03/2004 - 06/03/2004
CIDI Convegno nazionale "Quale scuola per l'Europa"
Palazzo Ducale - Salone del Maggior Consiglio
Presentazione della ricerca su sw didattico e ipovisione sviluppata da ITD e Ist Chiossone
http://www.cidi.it/Conv_Genova/programmaGenova.htm